Jesi-Fabriano

Videosorveglianza urbana, Jesi in Comune: «L’ingente esborso è davvero utile?»

Samuele Animali, consigliere del movimento d'opposizione, manifesta perplessità sull'investimento preventivato dal Comune per installare nuove telecamere a circuito chiuso in tutta la città

JESI – Più di 300 mila euro. È l’esborso preventivato dal Comune per installare nuove telecamere a circuito chiuso in tutta la città. L’appalto complessivo, per il quale è stato chiesto un finanziamento specifico al Ministero dell’Interno, è invece di 900 mila euro. «Il progetto – ha spiegato il sindaco Massimo Bacci – interessa intanto tutti gli accessi viari di Jesi e consentirà di “leggere” le targhe delle auto in transito, indicando in tempo reale se il veicolo risulta rubato, così da poter allertare immediatamente il Commissariato di Polizia per l’eventuale intervento. Inoltre, verranno installate telecamere nella zona del Campo Boario, nella zona di San Giuseppe e nel Parco del Vallato, sempre su indicazione delle forze dell’ordine». La richiesta di finanziamento deve essere ovviamente accolta.

«Il Comune spende 315 mila euro di fondi propri e si impegna a garantire la manutenzione per 5 anni, sempre con fondi propri, per un importo non precisato – osserva Samuele Animali, consigliere comunale di Jesi in Comune -. Considerato che nessuno studio è stato fatto in merito, è quantomeno azzardato dire, come ha fatto Bacci, che le telecamere hanno evitato reati a Porta Valle ed alla stazione ferroviaria: basta farsi un giro sui siti web d’informazione per verificarlo di persona. Gli studi condotti altrove hanno dato risultati non univoci. Le telecamere sono senz’altro un supporto all’azione delle forze di polizia, ma non è dimostrato che possano prevenire i reati invece che “spostarli” da una zona all’altra della città. Sicuramente avventata, insomma, l’affermazione che dove ci sono le telecamere non ci sono stati più fatti criminosi. Nulla autorizza pertanto ad attribuire un eventuale calo della criminalità alle telecamere piuttosto che, per dire, all’apertura o alla chiusura di un particolare esercizio commerciale. È un fatto, invece, che a dispetto di una crescente sensazione di insicurezza i reati stanno effettivamente diminuendo su scala nazionale, telecamere o non telecamere Insomma, forse la spesa non vale l’impresa, se non in termini di propaganda politica. Ma probabilmente è questo che interessa di più».