JESI – Troppe zanzare all’ospedale Carlo Urbani, il presidente del consiglio comunale Daniele Massaccesi segnala con forza il problema. «Cosa si sta facendo per risolverlo?», il quesito che pone mediante interrogazione da discutere in occasione della seduta consiliare del 25 settembre.
«L’ospedale Carlo Urbani di Jesi ha pochi anni di vita ma dall’epoca della sua costruzione ha evidenziato problemi di infiltrazioni d’acqua e di anomala umidità nei locali interrati e in prossimità delle fondazioni – spiega Massaccesi -. In particolare nei periodi estivi si sono lamentati inconvenienti igienico sanitari e proliferare di insetti, soprattutto zanzare, cosa ovviamente delicata e deprecabile in una struttura di soggiorno e cura. Non si sono mai avute notizie di conseguenti interventi mirati all’eliminazione di tali criticità, anche se da parte dell’autorità sanitaria, presumibilmente sono stati adottati provvedimenti di disinfestazione, con effetti sconosciuti per la salute dei ricoverati».
Massaccesi interpella pertanto il sindaco per sapere se quanto da lui constatato corrisponda al vero e se vi sono state sollecitazioni in tal senso a tutela della salute delle persone e della sicurezza. Inoltre, il presidente del consiglio chiede a Massimo Bacci «se siano opportuni interventi edilizi al fine di rimuovere le cause di tali problematiche igienico sanitarie e scongiurare anche pregiudizi che con il tempo potessero verificarsi per le strutture, quali azioni sono state poste in essere e come intende muoversi l’amministrazione». Le risposte fra una settimana esatta in consiglio comunale.
L’Asur procede ogni tanto alle disinfestazioni, ovviamente ponendo massima attenzione ai prodotti utilizzati, e in occasione di un sopralluogo di alcuni politici, spiegò che risolvere del tutto il problema non è affatto semplice e che la collocazione del nosocomio in campagna non aiuta.