Jesi-Fabriano

Jesina al via: «Giovani e entusiasti»

Ai giardini del Carotti la "Serata Leoncella" di presentazione. «Passaggio a una mentalità più imprenditoriale con l’avvicinamento di due personaggi importanti come Maurizio Coltorti e Maria Francesca Tardella» dice il presidente Marco Polita

La nuova Jesina al via della stagione

JESI – «L’avvicinamento alla Jesina di due personaggi importanti dell’imprenditoria marchigiana come Maurizio Coltorti e Maria Francesca Tardella ha ridestato entusiasmo. Si sta tentando il passaggio a una mentalità più imprenditoriale, anche con un passo indietro da parte di chi è in società da anni. Spero ci sia una ricomposizione del tifo organizzato, del cui sostegno la Jesina avrà bisogno». Così il presidente della Jesina Marco Polita nel corso della “Serata Leoncella”, festa ai giardini di viale Cavallotti per la presentazione della nuova squadra al pubblico. «Una formazione che garantirà tanto impegno e entusiasmo – dice il tecnico Franco Gianangeli – giocatori giovani, ma già con esperienza, e motivati».

A salutare la nuova Jesina anche il sindaco Massimo Bacci: «Fin troppo modesto Polita nel rimarcare i risultati ottenuti. Con quanto sta avvenendo in giro, non è cosa da poco una squadra in serie D. Possiamo essere orgogliosi di una società gestita da jesini». L’assessore allo sport Ugo Coltorti, ex giocatore leoncello, ricorda con orgoglio i trascorsi al Carotti e invita i nuovi giocatori della Jesina ad essere all’altezza dell’attaccamento della “vecchie glorie” presenti alla serata.

Fra gli elementi di spicco della rosa 2017-18 lo jesino doc Lorenzo Carotti: «Sono contento di tornare a Jesi, sarà strano giocare davanti a tanti amici. Senza obiettivi o pressioni, guardiamo avanti. Siamo una squadra giovane, che avrà bisogno di tempo per crescere». Anche per Kevin Trudo «squadra giovane e entusiasta, speriamo di divertire il pubblico».

Maria Francesca Tardella, che sulla squadra ha lavorato, dice: «Ho affrontato spesso la Jesina da avversario, qui c’è un calore per il calcio che non si riscontra altrove. Il Carotti è diventato la mia casa in poco tempo, spero lo sia di tutti i tifosi». Infine Maurizio Coltorti: «Due anni fa mi sono avvicinato alla Jesina col sogno di un lavoro importante sul settore giovanile. Presto al via una JAcademy, in collaborazione con le società del territorio».