JESI – «Serve lavorare, serve attenzione, capire che c’è da fare un salto in avanti per forza e farlo subito». Così il tecnico della Jesina Marco Strappini dopo la seconda sconfitta consecutiva dei leoncelli nel campionato di calcio di Eccellenza: al Carotti l’Atletico Gallo Colbordolo passa 0-2 con le reti di Muratori (31’, pasticciaccio della difesa di casa) e Bartolini (57’).
«Raccogliamo i cocci e andiamo avanti – dice Strappini – neanche loro avevano creato chissà che, era una partita fatta di seconde palle e poche trame da una parte e dall’altra, poi abbiamo preso gol e tutto è più difficile a quel punto. L’episodio dello 0-1? Devo rivederlo».
Dopo tre gare la Jesina ha raccolto un solo punto, all’esordio con il Fabriano Cerreto (1-1). Un solo gol segnato, su rigore con Gabrielloni al debutto. Poi due gare a secco e due netti stop per 2-0 fra Valdichienti Ponte e Atletico Gallo.
Una situazione che, con alle spalle il ricordo della retrocessione dalla D dello scorso anno (maturata a tavolino dopo l’interruzione causa Covid ma con la Jesina che era in realtà ampiamente fanalino di coda), fa già scattare l’allarme nel tifo che anche ieri, arrampicato sui muri di curva e gradinata, non ha rinunciato a seguire, dall’esterno dell’impianto, la squadra. Al termine un drappello di sostenitori è tornato a contestare la società, attesa fuori dalla tribuna a fine gara per una richiesta di spiegazioni su un avvio di stagione assolutamente scoraggiante.