JESI – La Primavera della Jesina Calcio femminile si presenta da prima della classe sul cammino che porta all’assegnazione delle scudetto di categoria: le leoncelle di mister Emanuele Iencinella hanno infatti chiuso in testa al gruppo la fase d’elite del girone di qualificazione. Un primato suggellato dalla vittoria per 0-1, maturata al 90’ grazie ad una rete di Piergallini, proprio sul campo della più immediata inseguitrice Riccione, lasciata a sette lunghezze di distanza. Il tutto nella settimana che riporta in campo, dopo la lunga sosta, la prima squadra nel campionato di serie A: sabato alle 15 al Carotti la Jesina di mister Giovanni Trillini riceve Cuneo nel primo degli ultimi quattro turni di campionato.
Intanto è festa per le baby leoncelle, che nella seconda fase del torneo hanno messo assieme ben 14 risultati utili consecutivi, con la miglior difesa (due sole reti subìte) e il miglior attacco del raggruppamento. Ora un paio di settimane di pausa, poi via alla poule scudetto. La prima squadra invece, sia pur con più di un piede in serie B, deve vendere cara la pelle in un finale di calendario che le riserva dopo Cuneo la difficile trasferta sul campo di Tavagnacco, quella di Como e lo scontro diretto casalingo col Chieti, che però potrebbe a quel punto essere ininfluente. La retrocessione diretta tocca alle ultime due della classifica, che attualmente le leoncelle chiudono con 4 punti, sette in meno di Luserna e Chieti che la Jesina dovrebbe entrambe mettersi alle spalle per agganciare la speranza playout. Impresa disperata ma la serie A merita che la si onori fino in fondo e provando a rimpolpare il più possibile il bottino di punti raccolto.
Nel frattempo si giocano i playoff di serie C le ragazze del calcio a 5. Nei quarti la Jesina di mister Roberto Gianangeli hanno superato 4-1 il Gemina Ascoli con le reti di Casaccia, Vignati e Ghelfi (doppietta). Venerdì prossimo 21 aprile, fuori casa, la semifinale in casa del Cus Macerata.