«Sono davvero contento. Su un campo difficile, la squadra ha risposto alla grande. Potevamo far gol noi e non abbiamo rischiato mai, anche quando siamo rimasti in nove». Così il tecnico della Jesina Marco Strappini, dopo lo 0-0 in casa del Montefano dei leoncelli, che hanno chiuso con due uomini in meno, causa le espulsioni di Mistura e Calcina, la sfida della seconda giornata del campionato di Eccellenza.
Evidenzia Strappini: «Abbiamo chiuso con in campo quattro classe 2001 e un 2002. E ragazzi come Barchiesi, Brocani, Garofoli entrati in corsa hanno fatto bene e risposto presente. Abbiamo centrato un palo clamoroso con Campana, c’è stata la grande parata di Rocchi su Alessandroni. Di qua non abbiamo rischiato sia in parità sia quando siamo andati sotto di due uomini e nel recupero prolungato del finale. Sono decisamente soddisfatto della prova dei ragazzi».
Nelle prime due giornate dalla ripresa del torneo, i leoncelli hanno messo in campo due buone prove che avrebbero meritato maggio fortuna, sia al debutto con l’Anconitana (0-1) sia a Montefano. Mancano ancora il gol, dato che l’attacco è rimasto a secco in entrambe le domeniche, e la vittoria.
La prossima sfida sarà complicata: domenica 25 aprile (16,30) arriverà al Carotti l’altra grande favorita della vigilia del girone A, la Vigor Senigallia, per un altro derby assente da tempo. La Jesina in difesa dovrà sicuramente fare a meno degli squalificati Mistura e Calcina, mentre è da valutare il recupero di Martedì, assente per infortunio a Montefano. Ci sono poi gli acciacchi di Rossini, Cameruccio e Edoardo Moretti – fermi nelle prime due giornate- da monitorare.