JESI – «In campo c’è stato grande equilibrio ma il pari a noi fa più male, per essere stati ripresi all’ultimo». È il commento del tecnico della Jesina, Marco Strappini, all’1-1 con la Vigor Senigallia nel derby.
Una gara che i leoncelli affrontavano in emergenza: difesa tutta da re-inventare date le assenze di Mistura, Calcina, Martedì, Marini. «I ragazzi – dice Strappini – hanno ancora risposto bene, facendo la partita che dovevamo. Ci siamo messi dietro a quattro e abbiamo concesso davvero poco. Nel secondo tempo da parte nostra si è vista man mano più qualità. In settimana ero sincero nel dire che ero sicuro che chi avrebbe giocato sarebbe stato pronto. C’è da tanto da lavorare ma sono soddisfatto di come lo stiamo facendo. Nella ripresa prima del gol abbiamo avuto una opportunità con Papa, dopo l’1-1 avremmo ancora potuto colpire nel finale con Gabrielloni. Ci ha puniti una situazione nel finale dove forse avremmo dovuto fare meglio ma tutto serve per fare esperienza».
Nei primi tre turni dell’Eccellenza alla ripresa, uno stop all’esordio nel derby con l’Anconitana e poi due pareggi per la Jesina, che con il rigore trasformato da Papa al 73’ ha anche sbloccato il digiuno da gol delle prime due giornate. Domenica prossima 2 maggio leoncelli di nuovo in casa, stavolta (16,30) con la Forsempronese che ha appena raggiunto in classifica il primato dell’Anconitana dopo aver battuto i dorici a sorpresa nell’anticipo di sabato 24 aprile. La Jesina recupererà dalla squalifica Mistura e Calcina, da valutare le condizioni degli acciaccati.