Jesi-Fabriano

Jesina, i tifosi: «Ora via tutti!»

La nota dei sostenitori leoncelli che si firmano "Gruppo ultras…eppure il vento soffia ancora”: «Auspichiamo un completo cambiamento, nessuno dell'attuale compagine societaria può portare a niente di buono e futuribile. Chiunque prenda a carico il futuro della nostra maglia onori la sua storia con progetti concreti e persone di livello».

Un messaggio di protesta appeso nei giorni scorsi al Carotti

JESI – Via tutti dell’attuale compagine societaria leoncella, per una Jesina tutta nuova e con la richiesta di «progetti concreti e persone di livello». Si firmano “Gruppo ultras…eppure il vento soffia ancora” i tifosi della Jesina che prendono parola dopo la retrocessione leoncella in Eccellenza e alla luce dell’annuncio di un cambio di proprietà della società.

Scrivono i tifosi: «ED ORA VIA TUTTI!!». All’indomani della retrocessione possiamo dire di essere stati gli spettatori di una situazione RIDICOLA. In questa ultima stagione si è verificata l’apoteosi di anni di NON SOCIETÀ. Una squadra costruita da chi alla vigilia del campionato non era più presente come non lo sono mai stati i soci né in trasferta né quando ci si doveva mettere la faccia. Nei posti nevralgici si sono susseguite persone non all’altezza. Un settore tecnico incompetente, nessun addetto stampa, personaggi entrati e usciti nel giro di pochi mesi senza giustificazioni e mai rimpiazzati».

Proseguono gli ultras: «Una gestione dello stadio con affitti senza rispetto. Gli stessi locali adibiti a sala stampa usati come circolo ricreativo per anziani sono stati un modo per mettere in piazza tutti le vicissitudini interne». I tifosi fanno riferimento a questioni economiche legate a società e rimborsi dei giocatori, quindi proseguono: «Non vogliamo dimenticare l’episodio di un tesserato messo fuori rosa per il tempo che serviva per i propri comodi e non per rispetto di chi la maglia la onora e la onorava in passato. Questa estate era chiaro che avremmo dovuto tribolare ma qui si è toccato oltre il fondo».

I tifosi parlando di «una trasparenza tanto sventolata ma mai dimostrata da un presidente lasciato solo, che ha avuto la funzione unica di dissuasore dei veri problemi. Abbiamo assistito ad una conferenza stampa di presentazione di una nuova proprietà tanto pubblicizzata ma mai concretizzata con modalità non serie. Tutti questi episodi hanno portato a galla l’effettivo carattere di una società che non ha nulla di dilettantistico ma tanto meno di professionistico».

Gli ultras concludono: «Ora ci auspichiamo un COMPLETO CAMBIAMENTO, NESSUNO dell’attuale compagine societaria può portare a niente di buono e futuribile. Chiunque prenda a carico il futuro della nostra maglia onori la sua storia con progetti concreti e persone di livello».

Il 1 giugno, con l’assemblea straordinaria, dovrebbe svelarsi la nuova proprietà.