JESI – Tracollo casalingo della Jesina. Leoncelli travolti da tre gol incassati in 12 minuti in avvio di ripresa, in un derby che per la Vis Pesaro era stregato al Carotti dal 1968. Era da allora infatti che Pesaro non riusciva a vincere sul campo di Jesi, dove aveva poi raccolto 11 sconfitte e sei pari e nei quattro ultimi derby non era mai riuscita a far gol.
Più propositiva la Vis nel primo tempo, con l’aggressivo 4-2-4 scelto da Riolfo che produce subito, dopo 3′, la clamorosa traversa centrata da Carta con una bordata dai 25 metri. La Jesina si salva e, pur subendo il gioco degli ospiti, non rischia più. Ma neppure riesce a ripartire e rendersi pericolosa. E così all’intervallo, l’unica nota di cronaca resta il legno del terzo minuto.
Le tre reti che uccidono il match, spazzando via gli uomini di mister Gianangeli, arrivano una dopo l’altra al rientro in campo dagli spogliatoi. Ad aprire le danze ci pensa Olcese, il più lesto a raccogliere un rimpallo in area leoncella. Al 53′ Silvestri e Tavoni regalano a Baldazzi il pallone dello 0-2. Al 57′ il goffo intervento in area di Gremizzi atterra Cruz, che trasforma il rigore dello 0-3. Pierandrei accorcia dal dischetto poco dopo, poi Olcese firma l’1-4 finale.
Jesina – Vis Pesaro: 1-4
Jesina (4-4-2): Tavoni (19’ st Bolletta); Silvestri (14’ st Giovannini), Giorni, Gremizzi, Anconetani (28’ st Carnevali); Cameruccio, Carotti, Magnanelli, Parasecoli (28’ st Calcina); Pierandrei, Trudo (16’ st Sassaroli). All. Gianangeli
A disp. Serantoni, Zannini, El Harrati, Margarita.
Vis Pesaro (4-2-4): Marfella; Ficola (29’ st Rossoni), Paoli, Cacioli, Boccioletti (41’ st Calzola); Bortoletti (46’ st Zinani), Carta (46’ st Castellano); Baldazzi (32’ st Rossi), Olcese, Cruz, Buonocunto. All. Riolfo
A disp. Stefanelli, Bellini, Ridolfi, De Piano.
Arbitro: De Tommaso di Rieti
Reti: 1’ st Olcese, 8’ st Baldazzi, 12’ st Cruz (rig.), 36’ st Pierandrei (rig.), 44’ st Olcese
Note: ammoniti Ficola, Baldazzi, Giorni; corner 3-4; spettatori 1500 con 200 ospiti