Jesi-Fabriano

Jesi, a giorni lo spostamento di Pergolesi

L'arretramento della statua dedicata al compositore, nell'omonima piazza, è prevista fra la fine di marzo e l'inizio di aprile. I "binari" sono stati predisposti

Il cantiere di Piazza Pergolesi

JESI – Binari predisposti e cemento gettato, a giorni va in scena lo spostamento del monumento dedicato a Pergolesi. Dopo mesi di cantiere, l’arretramento della statua ubicata nell’omonima piazza, che ha fatto storcere il naso ad alcuni, è alle porte. A darne notizia è l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi.

«La fondazione del nuovo basamento del monumento è stata gettata – spiega l’esponente di giunta -, attendiamo il consolidamento del calcestruzzo per procedere. Sono stati predisposti anche i binari che agevoleranno l’arretramento della statua stessa, da sollevare leggermente dopo essere stata opportunamente protetta per evitare danni. Un’operazione, come intuibile, delicata. Si dovrebbe procedere senza interruzioni, meteo permettendo ovviamente.  Parallelamente, ci si concentra sulla pavimentazione». Tempi stimati per la chiusura del cantiere, inizio estate. Poi si ragionerà sull’ambizioso restyling di Corso Matteotti, che il sindaco Massimo Bacci vorrebbe avviare, e possibilmente concludere, prima della scadenza del suo mandato nel 2022.

Dovrebbe essere ultimato per la primavera, invece, il cantiere di piazza Colocci. «Siamo in dirittura d’arrivo – conferma Renzi -. Nei giorni scorsi la notizia di nuovi ritrovamenti nel sottosuolo ci aveva un po’ preoccupato. Superficialmente, sono state rinvenute strutture murarie non di rilevanza, come certificato dalla Sovrintendenza. I lavori, pertanto, sono ripartiti. A giorni dovrebbero procedere con la posa della soletta in calcestruzzo e quindi con la pavimentazione». Per la primavera, insomma, piazza Colocci dovrebbe tornare a disposizione della città. E non più delle auto, a quanto pare.