Jesi-Fabriano

La bandiera della Croce Rossa esposta sulla facciata del comune di Jesi

In occasione della giornata mondiale dell'associazione, che si festeggia da 150 anni. Il vessillo rimarrà esposto sino a domenica 13 maggio. Incontro tra il sindaco Massimo Bacci e il presidente Francesco Bravi accompagnato dal vice, Cristiano Giaccaglia

Bandiera Croce Rossa
Sotto la bandiera esposta in Comune, Cristiano Giaccaglia, Francesco Bravi e il sindaco Massimo Bacci

JESI – Ieri, 8 maggio, è ricorsa la giornata mondiale della Croce Rossa – che si festeggia da 150 anni – e dal 6 al 13 maggio, proprio per celebrare l’evento, la bandiera dell’associazione rimane esposta sulla facciata del comune di Jesi, accanto a quella nazionale ed europea.

Francesco Bravi e Cristiano Giaccaglia
Il presidente Francesco Bravi con il vice, Cristiano Giaccaglia

Si sono ritrovati insieme, per un breve momento ufficiale, sulla balconata che si affaccia in Piazza della Repubblica, il sindaco Massimo Bacci, il presidente del comitato di Jesi della Cri, Francesco Bravi e il vice, Cristiano Giaccaglia.

«Coinvolgiamo sempre l’amministrazione comunale – ha detto Bravi – perchè recepisca quelli che sono gli intenti e le nostre programmazioni a tutti i livelli. Ma il comune di Jesi ha sempre riconosciuto la nostra attività e il nostro intento è quello di voler proseguire sulla strada intrapresa da tempo, per far capire che siamo sempre disponibili nei confronti di qualsiasi esigenza della comunità jesina».

Bandiera Croce Rossa
Le bandiere esposte sulla facciata del Comune di Jesi in questi giorni

L’impegno, su più fronti, non manca, «recentemente – ha sottolineato ancora il presidente – abbiamo organizzato un convegno sui flussi migratori e i conflitti bellici, altri ancora relativi alle vaccinazioni. Siamo convenzionati con l’Asur per i trasporti programmati e di emergenza con il 118 e tante altre attività a partire dall’assistenza alla casa di riposo, alla pediatria e alla clown terapia».