JESI – “La Città che risuona” in una serie di interessanti appuntamenti che vedranno la musica, nelle sue espressioni più varie, come assoluta protagonista delle giornate cittadine, per il quarto anno consecutivo.
L’evento, coordinato e promosso dal Comune, in occasione della Festa Europea della Musica 2017 che si celebra nel solstizio d’estate, il 21 giugno, in 60 città del nostro continente.
Questa occasione di festa viene interpretata, in Italia, come un’opportunità per dare modo a tutte le associazioni, le scuole, i locali che usano la musica abitualmente o occasionalmente di occupare uno spazio della città per fare e far fare musica.
Presentazione stamattina, 9 giugno, allo chalet “Lo Sbarello”, dei giardini pubblici di viale Cavallotti, alla presenza del titolare, Matteo Montesi, di Sergio Cardinali, direttore della scuola musicale “G.B. Pergolesi”, Stefano Procaccini, Associazione Musicale Valvolare, Alessio Compagnucci e Mario Tombini, del “Jack Rabbit”, per la rassegna Mezcal, Lorenzo Rosini, del Caffè Europa in rappresentanza anche dello “Spaccavia” di Riccardo Staffolani, per Rock the Park e Associazione Valvolare.
E con un’anteprima stasera ai giardini pubblici con un concerto del Riciclato Circo Musicale.
Il programma della rassegna “La Città Risuona”, il cui nome si deve a una felice intuizione dell’impresario e musicologo jesino Gianni Gualdoni, prevede una serie di appuntamenti che da domani (sabato 10) al primo luglio si terranno non solo nel centro storico ma anche nei parchi pubblici o in luoghi come il Belvedere di Ripa Bianca, nei palazzi storici, come il prestigioso festival “Jesi Barocca” a Palazzo Honorati Carotti, nelle chiese, come il concerto della rassegna di musica sacra “Musica Praecentio” del 17 giugno a San Giovanni Battista o il suggestivo concerto dell’aurora del Coro Regina della Pace alla chiesa di Santa Maria del Piano previsto proprio per il 21 giugno.
Organizzato dal Fai di Jesi, nella corte del Palazzo della Signoria, sempre la sera di mercoledì 21 giugno, anche il concerto per fisarmonica “Solstizio in musica” mentre la celeberrima e storica Fanfara dei Bersaglieri si esibirà sabato 17 giugno in occasione del raduno regionale del corpo a Jesi.
Non solo associazioni e scuole musicali, ma anche alcuni locali della città hanno dato il loro fattivo contributo per arricchire il programma con i concerti del 16 e del 30 giugno organizzati ai giardini pubblici dallo chalet “Lo Sbarello” e con la programmazione della rassegna “Mezcal – Viaggi Sonori in Città” con il contributo del Man Cave di Viale XXIV Maggio e del pub Jack Rabbit di via Federico Conti, che proporrà tre concerti previsti il 10, 17 e 28 giugno negli spazi all’aperto nei pressi dei due locali.
Sempre con al contributo di altri locali, come lo Spaccavia di viale della Vittoria, il Cafè Largo Europa e della storica associazione musicale Valvolare si terranno due appuntamenti dedicati alla musica rock: i concerti dal vivo di “Prima che arrivi la polizia” nei giardini delle ex carcerette in programma venerdì 23 giugno e “Rock the Park” al parco del Ventaglio, manifestazione prevista sabato 24 giugno. Un altro storico sodalizio musicale come la banda cittadina partecipa alla rassegna con la Festa della Banda Musicale “G.B. Pergolesi” in programma sabato 18 giugno ai giardini pubblici, lato monumento. Gli stessi giardini, venerdì 23 giugno, ma stavolta nell’area antistante lo stadio, saranno animati da un’altra manifestazione musicale: il concerto dei Jolebalalla all’interno della “Giornata Mondiale del Rifugiato” organizzata dal Gus di Jesi.
In calendario anche la serie di appuntamenti organizzati dalla Scuola Musicale “G.B. Pergolesi” per festeggiare i 40 anni di attività: il concerto saggio di sabato 10 giugno al teatro Moriconi dal titolo “Il cerchio di gesso del Caucaso“, la ricchissima programmazione di mini concerti, ben 26, alla chiesa di San Nicolò che si susseguiranno dal 19 al 25 giugno e il gran finale con il consueto concerto saggio del primo luglio in Piazza della Repubblica dal titolo “Musica a colori”, che vedrà impegnati 100 musicisti della scuola, in chiusura della rassegna.