JESI – Chiusi i seggi, iniziato lo spoglio dei voti, alle 23.00, è “partita” anche l’attesa per i risultati da parte dei candidati a Sindaco di Jesi.
Sin dai primi dati che affluivano, comunque, si profilava quella che poi, alle 2.10, sarebbe stata in via definitiva la vittoria – riconferma del Sindaco uscente, Massimo Bacci, che arrivava proprio a quell’ora nella sede di JesiAmo per la prima intervista e il primo brindisi tra i suoi sostenitori.
In precedenza all’ufficio anagrafe, dove confluivano le schede scrutinate, già poco dopo la mezzanotte stazionava Massimiliano Lucaboni (Libera Azione) che preoccupato dichiarava: «Il fatto che la percentuale dei votanti sia diminuita non è un buon segno».
Poi all’1.40: «Dai dati che vedo posso dire che ce lo aspettavamo, in parte. Quattro liste in appoggio al Sindaco uscente sono tante. Il centrodestra paga le divisioni, così come la sinistra. Vedremo alla fine». A risultato acquisito, alle 2.30, il suo augurio in un post: «Poco da dire, buon lavoro Sindaco Bacci».
Il grillino Luca Bertini poco dopo l’una si sofferma sull’affluenza «poca rispetto a cinque anni fa, quando si votava sino alle 15.00 del lunedì. In tutta Italia siamo indietro, probabilmente paghiamo il fatto che non facciamo coalizioni. Per quanto riguarda il resto faremo un comunicato».
La dichiarazione di Osvaldo Pirani, il candidato del Pd, arriva alle 2.32 con una nota nella quale si dice che «i risultati che si stanno delineando indicano una chiara e netta vittoria del sindaco uscente Massimo Bacci. Dunque, come prima cosa, congratulazioni e un forte in bocca al lupo a lui e alla sua squadra. In questi mesi di campagna elettorale più volte abbiamo detto che nel 2012 le elezioni le ha perse il Pd, stavolta le ha vinte Bacci.
Quanto a noi, pensavamo e speravamo di essere riusciti a ricostruire un rapporto con i nostri elettori, ma evidentemente 3 mesi di campagna elettorale, pur buona e ricca di contenuti, non sono stati sufficienti a superare il gap che il nostro partito sconta sia a livello nazionale che locale.
Guardandomi intorno, vedo anche che nessun’altra forza è riuscita minimamente ad intercettare il consenso in questa città e mi rammarico per la forte astensione che assolutamente non deve appartenere ad una città della tradizione democratica di Jesi.
Ci sarà modo di riparlarne. Intanto ribadisco il mio augurio di buon lavoro al sindaco Bacci, sperando di vedere nei prossimi 5 anni quella progettualità e quella prospettiva che a mio modo di vedere sono mancate nel primo mandato».
Mentre sono incorso i primi festeggiamenti con tanto di bottiglia da stappare, alle 2.15 passa davanti alla sede di JesiAmo il candidato di Laboratorio Sinistra – Jesi in Comune, Samuele Animali, che è il primo a congratularsi di persona con Massimo Bacci. I due si stringono la mano e, poi, Animali commenta il risultato sottolineando come «la nostra è stata una bella campagna elettorale, speravo in un ballottaggio, speravo di arrivare davanti al Pd… l’elettorato ci ha assegnato il ruolo di opposizione, avremo, comunque, come sinistra, dei consiglieri che prima non c’erano».