Jesi-Fabriano

La Mistiganza, il teatro dialettale che racconta la vita

La compagnia ha portato in scena a Pianello Vallesina la commedia brillante in vernacolo jesino ʺÈ bella ma non ballaʺ con quattro repliche da tutto esaurito. Da giugno spettacoli a Jesi, Falconara Marittima, Monsano, Scorcelletti e Varano di Ancona

La Mistiganza, compagnia di teatro dialettale

JESI – Quando si cita “La Mistiganza” non puoi che parlarne, o scriverne, sorridendo. Perché la compagnia di teatro dialettale questo trasmette nei suoi spettacoli: il sorriso. Ma anche la risata. E gli applausi a scena aperta. Basta assistere ad una loro pièce. O ascoltare chi vi ha assistito.

La passione li unisce da tempo, loro attori per diletto, che raccontano e interpretano fatti e personaggi del nostro quotidiano, passato e presente, con ironia, con garbo, con sapienza.

Come fossero uno specchio riflesso nel quale tutti noi possiamo vedere quello che eravamo o siamo attraverso parole in vernacolo, condite da detti proverbiali, che accentuano e danno corpo alla narrazione.

“La Mistiganza” perché rappresenta un mix di provenienze: Jesi, Pianello Vallesina, Scorcelletti, Santa Maria Nuova. Interpreti accomunati dal fascino della scena e dalla voglia di trasmettere sensazioni, emozioni, momenti altamente comici. E con un occhio sempre attento al solidale.

La stagione di primavera è stata inaugurata con le quattro repliche di “E’ bella ma non balla”, commedia brillante in due atti in vernacolo jesino di Claudio Corinaldesi – che cura anche la regia rappresentata da marzo ad aprile alla sala polivalente di Pianello Vallesina.

Grande affluenza, tutto esaurito. Ne sarebbe occorsa una quinta, di serata, per soddisfare le tante richieste.

Gli impegni futuri sono già in calendario, comunque, programmati dal presidente della Compagnia teatrale, Saverio Maria Mancini.

10 giugno alla festa parrocchiale dei Frati di San Pietro Martire a Jesi (per beneficenza);
1 luglio ad una rassegna organizzata a Santa Maria Nuova;
20 luglio alla Rocca di Falconara Marittima;
4 agosto a Monsano su richiesta dell’Avis;
6 agosto a Scorcelletti nell’ambito di una rassegna di teatro dialettale.

In cantiere la partecipazione anche al Festival del teatro dialettale di Varano e uno spettacolo per beneficenza a Jesi con data da stabilire.