SENIGALLIA – Con “Il silenzio del vento” Marta Mancini partecipa alla XIII Giornata del Contemporaneo di Senigallia.
L’artista jesina vive e lavora nella città (Leggi l’intervista) dove è nata e dopo essersi diplomata nel 1998 all’Accademia di Belle Arti di Urbino nella sezione di Pittura, espone le sue opere in numerose mostre collettive e personali. In occasione della XIII Giornata del Contemporaneo promossa dall’Amaci, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, sabato 14 ottobre alle ore 18, Marta Mancini, con il patrocinio del comune di Senigallia, inaugurerà nelle stanze di Contemporaneo, in piazza Garibaldi 12, la mostra “Il Silenzio del vento”. È la stessa Mancini a spiegare: «Questi lavori nascono dopo un viaggio in un’isola: la Sicilia, dentro un’opera: il Grande Cretto di Burri. Solo cemento, cielo e vento, solo silenzio. Un nulla perfetto, di memoria e presente, in cui ritrovarsi».
Martina Majolatesi, curatrice della mostra, aggiunge: «Il silenzio è la dimensione intima e sorgiva, il testimone muto di ogni sincera creazione. Nel silenzio bianco della
tela il segno si afferma, dando una direzione al vuoto, un senso al tempo. Nelle severe partiture cromatiche di Marta Mancini il silenzio ha l’intensità dei bruni e dei neri, un mare denso e profondo che serba e rivela, specchio alla memoria, in cui svuotare lo sguardo per poi alzarlo su orizzonti abrasi dove la trama della tela vibra e aleggiano soffi di luce, vaghe intemperanze del segno, pollini di pigmenti e di olio di lino evaporato». L’esposizione dal 14 al 28 ottobre a Senigallia dal martedì al sabato 9-12:30 e nel pomeriggio 16 -19:30, la domenica 16-19:30.