FABRIANO – Consegnata all’Arcivescovo della Diocesi di Fabriano e Camerino mons. Francesco Massara, nella mattinata odierna, l’ampolla contenente l’Olio di Capaci. Il Dirigente del Commissariato fabrianese, Angelo Sebastianelli, insieme ad una piccola delegazione di poliziotti, si è recato presso il locale episcopio dove ha incontrato Sua Eccellenza, Francesco Massara. L’occasione è stata quella della consegna dell’“Olio di Capaci”, una ampolla di olio di oliva ricavato dalla coltura in essere nell’area dove, nel maggio del 1992, un attentato mafioso causò la morte, oltre che dei magistrati Falcone e Morvillo, anche dei poliziotti Vito Schifani, Rocco Dicillo ed Antonio Montinaro. L’area verde è curata dalla Associazione “Quarto Savona 15” (sigla radio dell’auto di scorta): vi insistono diverse piante di ulivo, ognuna delle quali dedicata ai martiri delle Istituzioni caduti per mano mafiosa. Il ricordo della strage è stato ripreso, nel contesto, dal Dirigente del Commissariato che ha avuto modo, durante il suo servizio presso la Questura di Palermo, di conoscere e lavorare con tutti gli eroi di Capaci.
Emergenza passaporti
Anche al commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano proseguono le aperture straordinarie dell’Ufficio Passaporti. Per il mese di aprile le giornate del 6, 13 e 20, l’ufficio Passaporti sarà aperto dalle ore 08.30 alle ore 13.30 con modalità “open day” (senza prenotazione online). Tutti i residenti nel Comune di Fabriano e del territorio di giurisdizione (Sassoferrato, Cerreto d’Esi, Genga, Arcevia, Mergo, Rosora, Serra San Quirico, Cupramontana) potranno presentarsi direttamente allo sportello passaporti avendo cura di avere al seguito la documentazione necessaria, istanza completa di allegati, online. «Si ricorda che vengono garantite, in ogni momento, le urgenze per comprovati motivi di salute, lavoro, studio e turismo, richiesta qualificata da inoltrare alla PEC del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano», si conclude la nota.