JESI – Un successo al di là di ogni aspettativa. La scuola secondaria di primo grado “Leopardi” di Jesi, ha raccolto due prestigiosi allori con gli alunni del corso di francese alla serata finale – giovedì scorso al Teatro Nuovo di Capodarco (Fe) – della prima edizione del festival Corti di Classe, il concorso di cortometraggi dedicato ai ragazzi delle scuole medie per la promozione della cultura cinematografica – ma gli jesini erano gli unici in rappresentanza della loro “categoria” – e superiori delle Marche.
Il cortometraggio, sul raccontare la scuola a tema libero, “Diversité, un mot inadéquat” si è piazzato al primo posto: scritto, diretto e interpretato da Alessandro Mazzarini, Lorenzo Maldini, Lorenzo Giancristofaro e Giovanni Cardinali.
Interessante leggere le motivazioni della giuria, che vi proponiamo:
«Il cortometraggio ha saputo andare oltre lo spazio strettamente scolastico, sottolineando quel bisogno di solidarietà che solo permette alla condizione umana e giovanile di superare le prove del vivere. Ha saputo in maniera chiara invitare lo spettatore a guardare il mondo con gli occhi dell’altro».
Ma non è finita qui perché la scuola “Leopardi” ha ottenuto un ulteriore premio con Lorenzo Maldini designato vincitore per la migliore interpretazione.
Nella motivazione «lo studente ha saputo interpretare in lingua francese un ruolo delicato, cogliendo appieno il difficile ruolo di chi può essere oggetto di violenza nel mondo giovanile».
Il cortometraggio vincitore è stato ideato e prodotto durante il corso pomeridiano di potenziamento della lingua francese, grazie alla passione e competenza della professoressa Chiara Bellagamba e della lettrice madrelingua Isabelle Mignard.
Il percorso artistico degli alunni di francese, che inizia con il musical in prima media – in scena qualche giorno fa con “Le Roi Soleil” – , prosegue con l’ideazione di tutorial durante il secondo anno, e si conclude in terza media con la creazione di cortometraggi.
Un lavoro divertente e appassionante, che negli anni riesce a creare un bellissimo rapporto tra insegnante e alunni. Come ricordato dalla stessa professoressa Chiara Bellagamba, «un importante obiettivo educativo della scuola è quello di potenziare le capacità creative dei ragazzi rappresentando una costruttiva alternativa al mondo virtuale dei social e di internet».