MONSANO – In oltre 800 hanno preso parte al Paradise di Monsano all’evento “Bianconeri Legend”, ospiti le storiche glorie della Juventus David Trezeguet, Marco Tardelli e Stefano Tacconi. L’iniziativa, incentrata intorno all’asta delle maglie ufficiali della Juventus autografate dai giocatori della squadra di Massimiliano Allegri, è servita a raccogliere fondi da destinare al progetto “Fenice” del Distretto Rotary 2090, in favore della ricostruzione nel Comune di Camerino colpito dal sisma. Obiettivo, realizzare una struttura polifunzionale che, in collaborazione con l’Università di Camerino, possa essere per l’intera area laboratorio, incubatore e sede di confronto e promozione per imprese, imprenditori, idee.
«Quello che è accaduto nell’ottobre 2016- ricorda il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui- ha fiaccato le nostre strutture, non i nostri animi». Spiega il dottor Gabrio Filonzi, presidente dell’organizzazione: «Ci è sembrato importante stare vicini alla economia del cratere del sisma, con un luogo fisico da cui ripartire». Ospite della serata e primo a portare il suo saluto, anche di tifoso bianconero, ai campioni, il Rettore di Unicam, Claudio Pettinari.
Per Trezeguet, Tardelli e Tacconi, il festoso assalto dei tifosi per foto, autografi, selfie. «Una presenza importante la nostra qui – ha dichiarato Trezeguet- ho dato subito la mia disponibilità, insieme a tanti altri che hanno fatto la storia della Juventus, che ora rappresento come dirigente e per me, straniero, è tanto più significativo. Delle Marche ho ricordi da stadio: le vittorie ad Ancona e Ascoli, dove ho segnato una tripletta».
All’indomani della generale commozione per la scomparsa del capitano della Fiorentina, Davide Astori, Marco Tardelli ha sottolineato: «L’unione fra colori anche diversi nel calcio dovrebbe essere la regola e verificarsi sempre, non solo dopo tragedie come abbiamo visto in questi giorni». Tardelli era accompagnato da un altro volto della Domenica Sportiva Rai, la conduttrice Giorgia Cardinaletti, marchigiana. E poi c’erano Guido Vaciago di Tuttosport, sul palco a intervistare i campioni, e Xavier Iacobelli, direttore del Corriere dello Sport.
Ad animare serata e asta, le imitazioni di Gianfranco Butinar e la jesinità di Graziano “Figaro” Fabrizi, quest’ultimo appassionato tifoso interista che con grande professionalità ha saputo andare oltre i colori in una serata a tinte bianconere. Come altro jesino e interista è il professor Massimo Ippoliti, autore delle sculture dono per gli ospiti della serata.