JESI – Si chiama i-LABS Industry, si trova a Jesi ed è il primo laboratorio marchigiano per la ricerca, il trasferimento tecnologico e la formazione sul tema industria 4.0. Sorge in via Guerri, nell’immobile messo a disposizione dal Comune di Jesi che ha voluto fortemente che questa iniziativa si sviluppasse in città, tenuto conto delle caratteristiche distintive dell’imprenditoria manifatturiera jesina.
Sostenuto da un finanziamento triennale della Regione Marche, il laboratorio coinvolge 23 soggetti pubblici e privati tra cui la Politecnica delle Marche, l’Università di Camerino, il centro di innovazione Meccano e 18 imprese locali tra cui Filippetti (capofila) Elica, Aea, Lube e Simonelli.
«Questo laboratorio permetterà alle aziende del partenariato di potenziare le proprie attività di ricerca attraverso l’uso di tecnologie innovative da inserire nei propri processi produttivi» spiega il professor Massimo Callegari, docente di ingegneria industriale alla Politecnica delle Marche e coordinatore del progetto. «Il laboratorio, inoltre, fungerà da palestra per la formazione sulle tecnologie innovative e per migliorare la capacità di attrazione di investimenti e di talenti. Sono già stati installati 5 robot collaborativi ed altri 3 lo saranno a breve, coprendo l’offerta tecnologica dei più importanti costruttori internazionali: queste macchine sono in grado di lavorare fianco a fianco con gli operatori umani, superando l’antica dicotomia tra l’impiegare operatori umani o automatizzare la produzione. Secondo la stessa logica ad ottobre arriverà un sistema di produzione in linea con elevate caratteristiche di automazione e connettività e sono già disponibili supporti tecnologici di realtà virtuale ed aumentata, per facilitare il lavoro di esseri umani che si trovino “immersi” in realtà produttive complesse. Infine, appena sarà disponibile la connessione veloce in fibra ottica, potranno partire tutti i servizi basati sulle tecnologie digitali».
L’investimento si inserisce pienamente nella strategia nazionale delineata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed il laboratorio vuole essere un polo di innovazione capace di attivare una collaborazione sinergica, efficace e stabile tra il mondo accademico e quello imprenditoriale sulle tecnologie abilitanti per la produzione flessibile e personalizzata, secondo i paradigmi del precedente piano Industria 4.0 ed ora ribaditi dal Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0.
Dopo un sopralluogo avvenuto nei giorni scorsi, a cui hanno partecipato tra gli altri il sindaco di Jesi Massimo Bacci e il rettore della Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, si procederà a breve all’inaugurazione ufficiale.