Jesi-Fabriano

Jesi, ladri alla nuova “Fattoria dei sogni”: rubati attrezzi ma non la speranza – FOTO

Ignoti si sono introdotti nella roulotte e nella serra devastando e portando via arnesi, mobili e materiale didattico dalla struttura di via Barchetta. Uno choc per Selena Abatelli, ideatrice del progetto inclusivo

I ladri hanno rovistato ovunque alla Fattoria dei sogni di Selena Abatelli

JESI – La Fattoria dei Sogni, progetto inclusivo di Selena Abatelli ideatrice e anima del “Dream Day”, ha cambiato sede proprio ieri (domenica 15 novembre): da via Spina a via Barchetta, alle porte di Jesi, in un terreno molto più grande dove gli animali possono scorrazzare liberi e dove i bambini possono giocare e dare spazio alla fantasia. Un trasferimento repentino, anticipato nei tempi dalle restrizioni del Dpcm e da una brutta sorpresa.

Ignoti si sono introdotti nottetempo nell’area della fattoria, hanno spaccato il lucchetto della recinzione e hanno arraffato tutto quello che hanno potuto: attrezzi, trapani, tenaglie, avvitatori, saldatrici, materiale didattico e panchine e tavoli per bambini. Uno choc per Selena Abatelli che stamattina, recandosi in fattoria per continuare i lavori, ha trovato la roulotte sventrata e tutti i materiali portati via. «Una cosa brutta tanto – dice – Quando sono arrivata era tutto sottosopra, la roulotte era completamente distrutta, avevano preso tutto… gli attrezzi servivano per lavorare alle recinzioni e ai box degli animali, a lavorare…hanno preso tutto. Si sono introdotti dentro a una serra che usavo come magazzino e hanno preso perfino le panche per bambini e i tavolini, il materiale didattico che avevo portato appena ieri… Uno choc».

E prosegue: «Fortunatamente non hanno toccato gli animali, sono salvi e stanno tutti bene, ma è davvero brutto trovare tutto distrutto e danneggiato soprattutto perché questa è la casa di tutti. Non sono venuti a casa mia a rubare, ma in un luogo che è destinato all’accoglienza, alla costruzione dei sogni e alla libertà dei bambini speciali…», spiega.

La nuova fattoria sorge vicino al ponte della superstrada 76 all’altezza di via Zanibelli e non lontano dal canile. Una zona piuttosto isolata. Nessuno si sarebbe accorto di nulla, i tanti rumori prodotti per sfasciare, caricare gli attrezzi e rubare, non sono stati uditi da nessuno. E ovviamente non è neanche attiva un’assicurazione. «Non ho fatto in tempo a farla, anche perché ho dovuto accelerare il trasloco per via del covid e i lavori non sono finiti – conclude Selena – Non so chi abbia potuto farci questo, ma non fermerà la Fattoria dei sogni. Ricompreremo, ricostruiremo e ricominceremo daccapo. Ringrazio comunque le tante persone, i volontari, che da giorni mi stanno aiutando nel trasloco e nella realizzazione della fattoria, oltre ai Carabinieri di Jesi che stamattina presto sono intervenuti per il sopralluogo. Non hanno fatto solo il loro lavoro, ma ci hanno messo tanta umanità e vicinanza». Selena ha già sporto denuncia contro ignoti.
Da qui l’appello. La Fattoria è di tutti, per cui se qualcuno avesse notato movimenti strani di mezzi nel cuore della notte in via Barchetta – laddove vige già il divieto di spostamento regolamentato dal Dpcm – lo segnali al 112.

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