Jesi-Fabriano

Latino, una studentessa jesina vince il “Certamen taciteum”

Federica Parola, della classe VB del liceo classico di Jesi, ha conquistato l’importante riconoscimento classificandosi prima su 71 concorrenti

Il liceo classico “Tacito” di Terni
Il liceo classico “Tacito” di Terni

JESI – Una studentessa del Liceo classico di Jesi vince il Certamen taciteum di Terni. La prestigiosa gara nazionale di traduzione latina organizzata annualmente dal liceo classico “Tacito” di Terni, è stata vinta quest’anno da una studentessa del liceo classico di Jesi. Si tratta di Federica Parola, della classe VB, che ha conquistato l’importante riconoscimento classificandosi prima su 71 concorrenti selezionati tra i più bravi traduttori dal latino dai licei di tutta Italia.

«Uno straordinario risultato, che rende tutta la scuola molto felice: da anni partecipiamo anche, con le nostre classi, al Piccolo certamen taciteum, gara “interna” di traduzione di storici latini che si disputa tra i nostri alunni, e i vincitori del quarto anno accedono al Grande certamen di Terni. Il premio è arrivato al termine di una splendida manifestazione organizzata in modo impeccabile dal Liceo classico “Tacito”, una kermesse di tre giorni dal 10 al 12 aprile che ha compreso conferenze, spettacoli teatrali, visite culturali, occasioni di ospitalità conviviale», spiehga l’istituto jesino.

Gli studenti del liceo classico di Jesi che hanno partecipato al Certamen Taciteum, ed. 2025 (Foto: Liceo Classico Jesi)
Gli studenti del liceo classico di Jesi che hanno partecipato al Certamen Taciteum, ed. 2025 (Foto: Liceo Classico Jesi)

I ragazzi partecipanti sono stati ospiti dell’organizzazione del certamen e hanno potuto conoscere loro colleghi di altre regioni, confrontarsi, apprezzare le bellezze della città di Terni e le istruttive occasioni di arricchimento culturale offerte loro dal Liceo “Tacito” e dagli enti e istituzioni che hanno collaborato.

Ma il cuore della manifestazione è stata la gara di traduzione dal latino, svoltasi l’11 aprile: una prova di cinque ore nella quale ai concorrenti è stato chiesto di tradurre e commentare sul piano letterario, linguistico, stilistico, culturale un difficile brano tratto dagli “Annali” di Tacito. «E la bravissima Federica, recatasi a Terni con i compagni Alessandro e Ilaria, con i quali quest’anno sosterrà la maturità classica insieme agli studenti della VA e VB (esame per il quale è uscita proprio la prova di latino), ha dato prova di grande competenza e talento, vincendo la gara e guadagnandosi il primo gradino del podio, oltre a un premio in denaro di 1.200 euro».

Ecco le motivazioni del primo posto stilate dalla commissione nazionale, presieduta dal Piergiorgio Parroni, docente emerito di Filologia Classica all’Università La Sapienza di Roma, con Paolo De Paolis, docente ordinario di Lingua e Letteratura Latina presso l’Università di Verona come vicepresidente: “La traduzione, precisa e puntuale, rende con efficacia tutte le caratteristiche del passo tacitiano e mostra anche un’ottima capacità di resa italiana, attenta anche alle sfumature del testo. Il commento evidenzia una precisa comprensione del passo e dei suoi aspetti retorici e stilistici, con un approccio personale e originale”.

«Felicissimi per questo riconoscimento, ci complimentiamo con Federica e con tutti i nostri ragazzi, che dedicano il loro tempo e il loro impegno a occupazioni così belle e serie, e riflettiamo con piacere sul fatto che giovani, di cui tanto spesso nella nostra società si vedono descritti e biasimati i comportamenti, sanno invece darci più di ogni altro meravigliose prove di maturità e bravura», spiega il liceo jesino.