JESI – Entro il mese di gennaio, tornerà a comparire l’acqua nella vasca della fontana del monumento a Giovan Battista Pergolesi, rimasta a secco dopo lo spostamento della statua e il rifacimento della piazza intitolata al compositore. Per poco meno di 5 mila euro, affidato l’incarico di procedere a ripristinare il funzionamento dell’impianto idrico e al tempo stesso di dotare la fontana di un impianto di illuminazione.
Contattata anche Viva Servizi. «A seguito delle modifiche alla rete dell’acquedotto e dello spostamento del monumento e della relativa fontana si rende necessario modificare la derivazione aerea della linea di fornitura acqua e l’installazione di un nuovo gruppo di misura» spiegano gli uffici. Sarà la stessa ditta di Loreto che si è occupata del rifacimento della piazza a intervenire anche sulla rimessa in funzione della fontana e per il nuovo impianto di illuminazione.
Alla fine l’importo complessivo del restyling sarà venuto a costare 600 mila euro. Riaperta al pubblico in occasione delle ultime Festività, solo più avanti la nuova piazza Pergolesi sarà oggetto di una vera e propria cerimonia di inaugurazione.
Intanto è stato «vietato il transito sulla porzione tra Corso Matteotti e Via XV Settembre e istituito il divieto di sosta 00,00-24 con rimozione forzata su tutta la piazza Pergolesi».
Peraltro, proprio dalla parte dove sarebbe più agevole l’accesso da via XV Settembre sono già comparsi i classici “panettoni” in cemento a chiudere il varco. Della quindicina di parcheggi presenti sul posto prima dei lavori restano «uno stallo per carico e scarico a servizio di tutti i veicoli anche non commerciali, per il tempo massimo di 30 minuti con esposizione di disco orario, e due stalli destinati alla sosta dei mezzi in uso ai portatori di handicap nell’area tra via XV Settembre, il civico n. 2 e l’accesso a Corte Bettini».