Jesi-Fabriano

Jesi, slitta all’estate 2020 la riapertura della piscina comunale

Progetto solo ora approvato in Comune e, dunque, solo a partire da gennaio prossimo potranno avere inizio i lavori del soggetto che si è aggiudicato la gestione. L'impianto è chiuso da maggio 2019 per un primo intervento, pubblico, sulla copertura

Il rendering del progetto di riqualificazione dell’impianto natatorio

JESI – Non riaprirà i battenti prima dell’estate 2020 la piscina comunale di via del Molino, chiusa al pubblico dallo scorso maggio per lavori. Lo confermano gli uffici comunali.

All’intervento pubblico già in atto per l’efficientamento energetico e il rifacimento della copertura, in via di conclusione, si susseguirà infatti quello del privato gestore dell’impianto per la riqualificazione interna. Un progetto solo ora approvato dalla Giunta e, dunque, solo a partire da gennaio prossimo potranno avere inizio i lavori di Team Marche, società vincitrice dell’ultimo bando per la gestione.

«L’obiettivo- dicono ora dagli uffici comunali- è la riapertura la prossima estate». Ancora lo scorso settembre in Consiglio l’assessore allo sport Ugo Coltorti si augurava che la piscina potesse «tornare fruibile dal 1 gennaio 2020». Previsto vengano realizzati in regime di project financing adeguamento e miglioramento della fruibilità e dei servizi degli spogliatoi, ristrutturazione con modifica della vasca agonistica, modifica della vasca interna ad uso didattico, nuovi impianti di filtrazione per le vasche interne, manutenzione della vasca esterna, ampliamento e miglioramento dell’area esterna, sistemazioni esterne varie.

Lavori per 712 mila euro. Spiegano dal Comune: «Il project financing relativo alla piscina prevede la concessione dell’impianto per 15 anni a fronte di un contributo annuo corrisposto al gestore di 65 mila euro. Nel complesso il Comune erogherà al gestore nei 15 anni circa un milione di euro mentre il privato si calcola si assuma costi, fra lavori e spese di gestione, intorno ai 9,5 milioni di euro per lo stesso periodo».

Intorno alla questione e al progetto non sono mancate nei mesi scorsi polemiche e contrapposizioni, a partire da quella con società sportive come la Jesina Pallanuoto.