FABRIANO – Lavori pubblici prossimi al via nel centro storico di Fabriano, la Cna cittadina chiede una condivisione di massima con gli operatori in modo tale da renderli il meno impattanti possibile per le attività commerciali presenti. Chiesto un maggior raccordo con l’Amministrazione comunale.
La richiesta
I vertici territoriali della CNA, il Presidente del mandamento di Fabriano Maurizio Romagnoli, il Responsabile sindacale Marco Silvi e il referente CNA per il centro storico Christian Magnoni, accendono un focus sul centro storico cittadino.
«Durante l’ultimo incontro con l’Amministrazione comunale di Fabriano, come Cna, abbiamo posto l’attenzione sui prossimi cantieri previsti per la sistemazione delle fognature nella parte bassa del centro storico. A tal proposito, visto l’impatto che i lavori potranno generare in merito alla corretta fruizione dell’area, abbiamo chiesto con forza di essere puntualmente aggiornati su inizio, caratteristiche e durata degli stessi, al fine di poter studiare con congruo anticipo soluzioni, soprattutto a livello di viabilità, che possano comunque permettere il regolare utilizzo dei parcheggi e il flusso dei clienti nelle attività commerciali e artigianali presenti in centro. I cantieri previsti fra qualche mese tra piazza Garibaldi e via Ramelli, dunque, uniti alla chiusura al traffico di corso della Repubblica, ci hanno spinto a chiedere agli Assessori un nuovo incontro in tempi brevi non appena saranno note maggiori informazioni sui lavori», dichiarano Romagnoli, Silvi e Magnoni.
Altre richieste da parte dei vertici dell’associazione di categoria riguardano l’accesso ai fornitori in centro storico e la revisione del piano complessivo dei parcheggi e la tariffazione, «ponendo in essere le condizioni per agevolare al massimo le soste brevi». Infine, un plauso all’Amministrazione comunale Ghergo riguarda al puntare sul titolo di Città Creativa dell’Unesco «per dare maggiore spinta e valorizzazione ad alcuni importanti eventi dei prossimi mesi come Fabriano in Acquerello o come la riedizione della mostra mercato dell’artigianato pensata per settembre con un nuovo format», concludono.