JESI – «Siamo ancora in fase di rodaggio. Ma si vedono già miglioramenti importanti». Così il tecnico della Jesina Calcio femminile Emanuele Iencinella, dopo la seconda vittoria consecutiva delle leoncelle, corsare di rimonta (1-2) a Pordenone, nel campionato di serie B. «Non siamo ancora arrivati dove saremmo dovuti essere a questo punto ma d’altro canto – dice Iencinella – il lavoro di preparazione l’avevamo impostato per essere pronti il 1 ottobre, prima che anticipassero l’inizio del campionato al 17 settembre. Ma tatticamente si inizia già a vedere di più. Diciamo che siamo al 60-70% ma nella norma».
Con la Jesina a punteggio pieno dopo due giornate, che impressione sta offrendo questo torneo di serie B? «Credo sia livellato verso l’alto – dice Iencinella – con un discreto numero di squadre più o meno sullo stesso piano. Un torneo lungo, che non darà mai la possibilità di mollare psicologicamente. Per questo credo che i due gruppi di venti persone su cui abbiamo deciso di puntare, fra prima squadra e Primavera, rischino di diventare un poco stretti. Le partite saranno tante e tutte ad alta intensità, ci guarderemo intorno per vedere se è possibile integrare la rosa con almeno un paio di unità. Intendiamoci, sono più che soddisfatto del gruppo che ho. Non è questione di qualità ma di numeri».
Intanto potrebbe riaprirsi uno spiraglio per il tesseramento della statunitense Sarah Karlik. «La porta non si è chiusa del tutto, potremmo tentare la strada del visto di lavoro. Lei potrebbe essere una giocatrice davvero importante, una “arma non convenzionale” in serie B, per qualità tecniche a atletiche notevoli». Quanto all’inglese Rebecca Deegan, già utilizzata nelle prime due partite, Iencinella commenta: «Sufficiente il suo esordio, bravissima a Pordenone. Una gran recuperatrice di palloni, con una buona qualità di calcio anche a lunga gittata. Quello che ci serviva». A Pordenone peraltro sono riprese le lunghe trasferte in una sola giornata delle leoncelle. «Ma le ragazze sul campo non sembravano assolutamente sentire il peso del viaggio e hanno fatto una ottima partita. Tra l’altro, fra Coppa Italia e campionato sono state già cinque le nostre giocatrici andate a segno (Zambonelli, Fabbretti, Piergallini, Becci, Porcarelli), secondo me una indicazione che le cose funzionano».
Domenica prossima 1 ottobre trasferta in Abruzzo, sul campo di Castelnuovo al Vomano. «Non mi fido delle neopromosse, loro sono partite incassando sconfitte pesanti ma lo scotto del noviziato ci sta, non possiamo allentare la tensione. Noi non avremo Bellucci, impegnata con la Nazionale under 17».