JESI – Tutti al Carotti per quella che può essere l’ultima chiamata: sabato alle 15 la Jesina Calcio femminile riceve nell’impianto di viale Cavallotti il San Zaccaria e si gioca con ogni probabilità le possibilità che restano di mantenere aperta la porta alle residue speranze di salvezza in questa loro prima, comunque storica, esperienza in serie A. In classifica le leoncelle chiudono la graduatoria con 4 punti. Sono distanzi sette lunghezze, a quota 11, Luserna e Chieti: le ultime due retrocedono direttamente in serie B, per coltivare qualche chance di giocarsela ai playout occorre una rimonta in extremis che permetta alla Jesina di mettersi alle spalle tutte e due le rivali. Solo una vittoria con il San Zaccaria darebbe modo di sperare ancora.
A mister Giovanni Trillini mancheranno però tre validi, ancorché giovanissimi, elementi: il portiere Gloria Ciccioli, la centrocampista Maddalena Porcarelli e l’attaccante Elisa Polli sono infatti da mercoledì scorso al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti all’Acqua Acetosa di Roma, fra le 19 Azzurrine convocate per la seconda fase dell’Europeo Under 17 Elite che si terrà dal 25 al 30 marzo in Inghilterra. E’ un girone molto impegnativo quello che attende la squadra guidata da Rita Guarino: esordio sabato 25 marzo al “Keys Park Stadium” di Cannock contro la Germania campione in carica e vincitrice di 5 delle 9 edizioni dell’Europeo sin qui disputate; sempre a Cannock lunedì 27 marzo il secondo incontro con la Polonia e giovedì 30 marzo sul campo del Centro Tecnico Nazionale di Burton upon Trent la sfida all’Inghilterra padrona di casa (tutti e tre i match in programma alle ore 14 locali, le 15 italiane). Accederanno alla Fase Finale, in programma dal 2 al 14 maggio in Repubblica Ceca, le sei vincitrici dei gironi e la miglior seconda classificata.
Intanto proprio il bomber di Sassoferrato, Elisa Polli, si è tolta una bella soddisfazione: in prestito alla Primavera della Res Roma per partecipare al prestigioso torneo giovanile di Arco di Trento – Trofeo Beppe Viola, Elisa è stata decisiva con una tripletta nel 4-0 con cui le capitoline hanno battuto in finale Napoli e si sono aggiudicate per la prima volta il trofeo.
In questi giorni peraltro le donne del calcio italiano vivono una storica prima volta: Patrizia Panico, un monumento del calcio femminile con tanto di record di presenze con la maglia della Nazionale (204 gare con 110 gol), sarà mercoledì 22 marzo allo stadio “Bentegodi” di Verona e venerdì 24 marzo allo Stadio Comunale di Caldiero Terme, sempre contro la Germania, la prima donna a guidare una nazionale maschile azzurra, sulla panca della Under 16 in sostituzione di Daniele Zoratto, che è al seguito della Under 19 impegnata nella Fase Elite del Campionato Europeo.