Jesi-Fabriano

Libri e biblioteca, un incontro a Jesi

L'iniziativa è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi. Ospite del confronto il professore Fabio Ciceroni

Palazzo Bisaccioni jesi
Palazzo Bisaccioni (foto dal sito www.fondazionecrj.it)

JESI – “Libriàmoci”. Questo il titolo dell’incontro promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in programma, nella biblioteca dell’ente, venerdì 8 dicembre alle 18. Ospite il professore Fabio Ciceroni.

«La lettura nuoce gravemente all’ignoranza, suona lo slogan. Un altro suono giunge dalla statistica: a fronte di una ripresa del mercato italiano dei libri (+4%/2019 sinora) c’è allarme sul calo dei lettori (-3,4). Troppi nuovi libri? Probabilmente sì, non tutti necessari. Tanti nemici dei libri? Certo. Annaspando tra i flutti vasti dell’assodata “civiltà dell’immagine”, il primo posto è passato dalla televisione al richiamo dilagato della sirena digitale. Vera e propria “industria della coscienza”, finisce con l’aver creato una sottocultura di massa totalitaria, ove l’umano soccombe al prevalere della comodità del mezzo che lo fa sentire sempre più informato, intelligente, emozionato, rilassato, superficialmente incuriosito, mai annoiato. Ma anche supponente, sospeso sull’orlo dell’ignoranza», spiegano in una nota gli organizzatori.

Che prosegue. «Così anche l’editoria e persino la letteratura perdono il mordente della conoscenza, nel tentativo di inseguire l’immagine, imboccando la prevalente strada dell’intrattenimento. Ma altra è la funzione della lettura di un libro. Non è un’attività meramente ricettiva. Il suo antidoto sta nella parola scritta su carta quando ci dice chi noi siamo, che cosa il mondo, il tempo, il senso delle cose. Un colloquio segreto ed attivo tra autore e lettore, di reciproco scambio inquieto ed interrogativo, di illuminazione e di immaginazione. Così il libro – di scienza, filosofia, letteratura, poesia…- diventa una guida all’essenza di un’esistenza, in un’avventura infinita e personalissima».

L’incontro sarà anche l’occasione per conoscere il patrimonio librario raccolto nella biblioteca della stessa Fondazione a Palazzo Bisaccioni. L’incontro è ad ingresso libero.