MOIE – Un altro successo per le iniziative che si svolgono alla biblioteca La Fornace di Moie, fiore all’occhiello del territorio: sono stati circa 400 gli studenti coinvolti nell’iniziativa “Libriamoci”.
Diciotto le classi dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” e ventidue genitori, hanno letto ad alta voce storie ai bambini, non solo in italiano ma anche in inglese e spagnolo. “Libriamoci” si è svolta da lunedì a sabato della scorsa settimana nelle frazioni Moie di Maiolati Spontini e Macine di Castelplanio. Il progetto rientra nelle Giornate di lettura nelle scuole, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, attraverso il Centro per il libro e la lettura, e dal Ministero dell’Istruzione, attraverso la Direzione
Generale per lo Studente, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Ministero degli Affari Esteri. Un’iniziativa sostenuta, a livello locale, anche dall’amministrazione
comunale, tramite la biblioteca La Fornace di Moie, e dall’Istituto comprensivo “Carlo Urbani”.
Tre i filoni tematici proposti quest’anno: Lettura e ambiente, Lettura e solidarietà, Lettura e benessere. L’obiettivo del progetto è trasmettere l’amore per la lettura e il suo insostituibile valore culturale e formativo. A Moie sono state sviluppare tutte e tre le tematiche. Sono stati una trentina i libri letti dagli adulti di fronte agli alunni delle scuole, che a piccoli gruppi sono diventati uditori e fruitori delle storie. «La lettura permette intimità e dialogo. Rinsalda il legame affettivo fra adulto e bambino. Quando il rapporto fra adulto e bambino è amorevole – osserva la bibliotecaria Stefania Romagnoli – ogni difficoltà, disagio, tappa di crescita viene accolta e superata dal bambino perchè l’adulto ha dimostrato di essere presente e fiducioso nelle capacità del piccolo di sapersela cavare. Leggere libri ai bambini e alle bambine serve a questo».
Intanto la biblioteca La Fornace continua a lavorare sul tema della lettura, con i sabati gestiti dal Gruppo volontari e con la distribuzione del kit di lettura a i nuovi nati, che contiene la
Bibliocard, una brochure e un libro in omaggio. «Abbiamo notato – spiega la consigliera comunale Stefania Lucidi – che la lettura ad alta voce fa bene non solo ai bambini, ma anche ai genitori per il legame magico che si instaura durante la lettura».