Cronaca

Fabriano: lite per gelosia fra marito e moglie, i vicini avvertono la Polizia che interviene

Animata discussione per messaggi inviati da un'amica comune al cellullare dell'uomo e che non sono stati graditi dalla moglie. I poliziotti riportano entrambi alla calma

La polizia di Fabriano

FABRIANO – Urla, graffi e forse schiaffi. Accesa lite fra marito e moglie a Fabriano per il più classico dei motivi: gelosia. Intervenuti gli agenti del locale Commissariato di Pubblica sicurezza per sedare gli animi. Alla fine, la donna – riportata alla calma – decide di passare comunque la notte da un’amica. Ovviamente, nessun reato o strascico giudiziario, ma solo la diffusione di quanto avvenuto da parte della Polizia con un’apposita nota.

L’intervento

I poliziotti del Commissariato di Fabriano sono intervenuti, lo scorso week-end, presso l’abitazione di una famiglia di questo Comune per placare gli animi dei due coniugi furibondi. Nel pomeriggio della scorsa domenica sono giunte infatti alcune segnalazioni di una lite in famiglia: alcuni condomini, preoccupati dalle urla che provenivano da un appartamento dello stabile, chiedeva l’intervento dei Poliziotti del Commissariato di P.S di Fabriano per una presunta lite in famiglia. I poliziotti, coordinati dalla Sala Operativa, si portavano immediatamente presso l’abitazione segnalata. Al momento dell’arrivo degli agenti, i coniugi – due giovani 35enni – spiegavano di aver avuto un diverbio originato da questioni di gelosia. «La donna infuriata aveva ancora in mano il telefonino del marito al quale contestava la ricezione di alcuni messaggi da una comune conoscente. L’uomo, invece, con atteggiamento dimesso, restava sostanzialmente in silenzio, quasi timoroso di reagire anche verbalmente alla veemenza della moglie. Si presentava arrossato in viso e con diversi graffi sul collo dai quali poteva desumersi – secondo la nota della Polizia – che la lite tra i due era stata piuttosto animata e il marito aveva avuto la peggio». I poliziotti, dopo essersi accertati che non fosse successo nulla di grave e che non vi fossero figli minori, hanno ottenuto la restituzione del telefonino al marito.