Jesi-Fabriano

Accesa lite a Porta Valle, 66enne colpito da un pugno si allontana dal Pronto soccorso

Sconosciuta la causa dell'alterco al culmine del quale l'uomo è stato colpito al volto. Sulle prime era scattato l'allarme per aggressione, poi la situazione è rientrata

JESI- Una violenta lite scoppiata tra due uomini, per motivazioni non chiare, ha destato un certo allarme ieri mattina a Porta Valle, al capolinea delle corriere.

Erano circa le 7,45 orario in cui molti autobus di linea e corriere della linea extraurbana convergono a Porta Valle con un discreto movimento di persone, viaggiatori, studenti e lavoratori. Due conoscenti si trovano faccia a faccia, casualmente. Tra i due scoppia una lite, vecchie ruggini che riaffiorano e basta poco a far riscaldare la situazione. Protagonisti della lite sono un uomo di 66 anni originario di Arcevia ma residente a Genga e il conducente di un autobus.

All’apice della discussione, il 66enne è stato raggiunto da un pugno al mento. L’uomo, sanguinante e dolorante, ha allertato il 118 per farsi medicare. A Porta Valle sono subito intervenuti i sanitari del 118 e l’ambulanza della Croce verde, con una pattuglia dei carabinieri, anche per chiarire la dinamica che sulle prime non era affatto chiara ed erano state avanzate diverse ipotesi, tra cui quella dell’aggressione. Ipotesi che poi, all’arrivo dei militari, si sono ridimensionate.

Il ferito è stato accompagnato in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani per le cure del caso. Fortunatamente il pugno ricevuto non ha procurato lesioni gravi: il 66enne ha riportato solo una ferita al labbro guaribile in pochi giorni, ma stranamente dopo circa 40 minuti di attesa in pronto soccorso, dopo essere stato registrato al triage e valutato con un codice di bassa priorità essendo una ferita superficiale, l’uomo si è allontanato a piedi prima di essere medicato. Restano sconosciute al momento le cause del violento litigio, per il quale i due conoscenti possono procedere a querela di parte.