Jesi-Fabriano

Si è spenta Piera Scoccianti, ha insegnato a intere generazioni di liceali jesini

Si è spenta all'ospedale regionale di Torrette dove era ricoverata. Aveva 87 anni e un passato come insegnante al Classico e allo Scientifico

La ex professoressa Piera Scoccianti

JESI – Si è spenta ieri (2 maggio) Piera Scoccianti, 87 anni ex insegnante ed ex vicepreside. Una colonna portante per intere generazioni di liceali. Il suo nome è legato indissolubilmente a quello di Giorgio Ginesi, uomo di cultura e storico rotariano, mancato nel 2014.

Piera Scoccianti, figlia di un medico, jesina doc, si era laureata in Lettere Antiche all’Università di Roma all’età di 22 anni. Immediatamente entrata in ruolo, ha insegnato Lettere e lingue antiche inizialmente al Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi. Le erano state affidate le classi terze, con studenti di poco più giovani di lei. Successivamente fu trasferita al Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Jesi, dove rimase in cattedra per 20 anni e dove ricoprì anche l’incarico di vice preside. Una docente sebbene molto giovane all’epoca, estremamente preparata e rigorosa. Un punto di riferimento per gli ex colleghi e un esempio per i suoi studenti, numerosi e di tante generazioni, che ad oggi, molti diventati uomini e donne con incarichi e ruoli dirigenziali, la ricordano con commozione e affetto. Ha sofferto moltissimo per la perdita del marito Giorgio, scomparso a seguito di una caduta dalle scale che gli provocò la frattura del femore e un rapido inaspettato declino.  

«Ci siamo conosciuti quando entrambi frequentavamo il Liceo Classico, poi l’ho ritrovata quando ero preside dello Scientifico e lei docente al biennio di Lettere, storia e geografia – la ricorda il professor Vittorio Massaccesi – con lei c’è stata sempre una bella collaborazione, era una persona con cui si poteva parlare in modo schietto e costruttivo. Infatti insieme abbiamo introdotto un’innovazione di rilievo: la lingua straniera, con lo studio dell’inglese e del russo, poi gli scambi culturali all’estero. Lei non è stata mai direttamente investita degli scambi culturali con Russia, Inghilterra, Stati Uniti e Francia, essendo docente di lettere era comunque un punto di riferimento durante i consigli di classe. Una grande persona, che ricordo con piacere. Andrò a salutarla alla Casa del commiato e poi al funerale».

La professoressa Scoccianti era ricoverata in una clinica privata, poi a seguito del peggioramento delle sue condizioni di salute il trasferimento all’ospedale regionale di Torrette dove si è spenta ieri (domenica 2 maggio). La camera ardente è stata allestita alla casa del Commiato Ciccoli e Brunori (via don Battistoni), già oggi pomeriggio sarà possibile renderle omaggio. I funerali saranno celebrati domani (martedì 4 maggio) alle ore 15 nella chiesa Regina della Pace, poi la tumulazione al cimitero di Jesi. Lascia nel dolore i figli Giulia e Fabio, il genero Furio, la nuora Lucia, i nipoti Irene, Francesco, Michele, Andrea e i parenti.