JESI- Lo sport jesino listato a lutto per la scomparsa, la notte scorsa, di Alfredo Zepponi, 76 anni. Ex giocatore della Jesina ai tempi della serie D, è stato uno dei primi allenatori di Roberto Mancini e il suo nome viene associato alle maggiori società sportive della città. Un punto di riferimento per giocatori, allievi e tecnici. Colto da malore, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, dove si è spento nella notte.
Uno degli assi della Gherardi Jesi, la seconda squadra di calcio della città (il cui nome era legato al main sponsor, l’azienda di macchine agricole “Gherardi” con sede in via Politi) che disputava i campionati di Promozione ed Eccellenza negli anni ’60, Zepponi aveva iniziato a giocare nell’Aurora. Negli anni ’70, la militanza nella Jesina calcio. Poi, il passaggio come allenatore per crescere intere generazioni di appassionati e di bravi giocatori nel vivaio dell’Aurora calcio, Libertas Jesi, Junior Jesina e Jesina. Tra questi allievi così promettenti, c’era Roberto Mancini di cui è stato allenatore degli Allievi regionali dell’Aurora Jesi. Una perdita importante per il calcio e per il mondo dello sport cittadino. La salma è stata composta alla Sala del Commiato “Ciccoli e Brunori” (via don Battistoni a Jesi) dove la camera ardente sarà aperta da lunedì 5 aprile alle ore 8,30. I funerali saranno celebrati martedì 6 aprile alle 9,30 nella chiesa di San Giuseppe, poi la salma sarà cremata e le ceneri custodite dai parenti. Lascia nel dolore la moglie Sira Marcellini e i familiari, oltre che tanti amici.