Jesi-Fabriano

Magione da demolire

Il candidato sindaco del Pd di Jesi, Osvaldo Pirani propone l'abbattimento dell'immobile ex aeronautica del parco del Verziere al fine di valorizzare e mettere in sicurezza l'area verde

Osvaldo Pirani
Osvaldo Pirani

JESI – «La bella stagione sta per arrivare e torna a riproporsi l’annoso problema di sicurezza e di decoro del Parco del Verziere, da poco denominato “Parco della Magione”, proprio per via della costruzione, fatiscente e pericolosa, che si erge al suo interno e che un tempo ospitava la stazione radio dell’aeronautica militare». Ad affermarlo è il candidato sindaco del Pd, Osvaldo Pirani. Che prosegue: «Il parco è di grandi dimensioni, ben delimitato e assolato, potrebbe essere uno spazio verde molto utile ai residenti della zona, se non fosse appunto per la presenza della vecchia “magione” che, oltre ad essere pericolante da un punto di vista strutturale, rappresenta un incontrollato ricettacolo di animali e balordi che qui trovano dimora indisturbata. Alle ripetute richieste di intervento di abbattimento dello stabile avanzate dai residenti, le uniche risposte ottenute sono state una misera recinzione e l’installazione di pannelli sulle porte e sulle finestre del piano inferiore dello stabile, dispositivi che anche un adolescente sarebbe in grado di scardinare e che nulla hanno risolto. Tutto questo porta degrado e scarsa sicurezza in un’area verde molto frequentata da famiglie con bambini. Area che peraltro è stata anche indicata come punto di raduno in caso di calamità».

Non manca il sarcasmo: «Ora che l’Amministrazione comunale Bacci ha scoperto l’efficienza delle capre per la manutenzione del verde pubblico (sic!) – commenta sempre Pirani – ci aspettiamo di vedere in azione al Verziere magari un ariete, che a furia di scornate riesca finalmente a buttare giù la magione. In alternativa, si potrebbe fare ciò che i residenti chiedono da tempo: demolire la costruzione fatiscente e pericolante, e magari costruire al suo posto una piccola struttura da destinare ad uso pubblico, gestita direttamente dagli abitanti e dalle associazioni della zona. Ne gioverebbe il parco, che tornerebbe ad essere bello e sicuro, e ne gioverebbe l’intero quartiere che avrebbe a disposizione un posto coperto in cui organizzare eventi di aggregazione e socialità. Ed è questo un preciso impegno elettorale del Partito Democratico e del suo candidato sindaco»