Jesi-Fabriano

Sete di cultura tra difficoltà e speranze

Comuni alle prese con le difficoltà economiche, a rimetterci è la cultura. Ne abbiamo parlato con il consigliere delegato alla Cultura di Maiolati, Sandro Grizi

L'interno della biblioteca Fornace

MAIOLATI SPONTINI – Manifestazioni a rischio, eventi seguiti dal pubblico che si sono trovati a fare i conti con il portafogli. Sandro Grizi, consigliere delegato alla cultura del comune di Maiolati Spontini, fa il quadro della situazione tra difficoltà e speranze.

Grizi Sandro

«Siamo un piccolo comune che ha sempre cercato di rispondere alle esigenze culturali di un territorio più vasto dei suoi confini, la situazione attuale è difficile – spiega – Abbiamo dovuto rinunciare a uno degli eventi culturalmente più rilevati “Trivio e Quadrivio”, ci siamo fermati alla nona stagione, non siamo riusciti a fare la decima. Era un appuntamento molto interessante, legato all’estate, in cui si parlava di storia, teatro, poesia, filosofia, scienza, musica e arti visive, che andrebbe ripreso e salvaguardato. Forse saremo costretti a tagliare la stagione teatrale a Maiolati».

Un peccato, anche perché il pubblico ha sempre risposto bene.
«Basti pensare che la stagione teatrale ha sempre fatto registrare il tutto esaurito, biglietti andati a ruba dalle prevendite tanto che non dovevamo nemmeno aprire la biglietteria in occasione degli spettacoli».

Buoni risultati però anche dalla Biblioteca Fornace. «Abbiamo dovuto impostare la politica culturale sulla Biblioteca che fortunatamente ci permette di portare avanti iniziative ma che ha anche un costo molto elevato».

Un problema questo economico, comune a molti enti. «Assolutamente e questa è una cosa grave: la cultura è diventata opzionale, se c’è bene, sennò se ne fa a meno. Gli spettacoli estivi all’esterno della Biblioteca li abbiamo dovuti tagliare, altri ne portiamo avanti all’aperto al parco Colle Celeste. Grazie dobbiamo dirlo alle associazioni locali che mettono in piedi eventi ed iniziative. I tagli toccano tutti i comuni, è vero, e gli stessi tendono a non volersi associare nei momenti di difficoltà».