Jesi-Fabriano

Maiolati Spontini, approvati bilancio e piano delle opere pubbliche: 11 milioni di investimenti

Salgono a 350 mila euro (contro i 320 mila del 2023) i fondi destinati al supporto delle persone in difficoltà, adeguate alcune tariffe di servizi a domanda individuale, in particolare quelle di mense e trasporti scolastici

Maiolati Spontini

MAIOLATI SPONTINI – Il Consiglio comunale di Maiolati Spontini ha approvato, nella seduta di giovedì 21 marzo, il bilancio di previsione 2024-206 e il programma triennale delle opere pubbliche.

Ammontano a ben 11 milioni di euro gli investimenti per le opere pubbliche, mentre salgono a 350 mila euro (contro i 320 mila del 2023) i fondi destinati al supporto delle persone in difficoltà.

Sono state invece adeguate alcune tariffe di servizi a domanda individuale, in particolare quelle di mense e trasporti scolastici, alzando comunque le soglie di reddito per ottenere la riduzione, in modo da tutelare le famiglie in difficoltà o in situazioni di disagio.

Questo perchè, come ha spiegato l’assessore al Bilancio Cristiano Montesi, «la parte corrente del bilancio soffre l’aumento oramai cristallizzato delle utenze, l’incremento dei costi per le cooperative che gestiscono servizi per il Comune, l’inflazione che ha visto picchi dell’8-9% nel 2023, e che si sta stabilizzando ad un 3% su base annua, cui si aggiunge la spending review nazionale, che prevede un contributo di solidarietà da parte dei Comuni che va a decurtare i trasferimenti statali sulla parte corrente. Questo ha comportato, giocoforza, un adeguamento di alcune tariffe. Bisogna ricordare che la mensa scolastica è coperta solamente al 67% dalle rette, mentre il trasporto scolastico solo per 16%. La differenza è a carico della collettività».

Il sindaco Tiziano Consoli ha evidenziato come il 2024 rappresenti «l’anno finanziario della ripartenza dopo gli effetti della fase commissariale. Già nel bilancio 2023 si erano sentititi gli effetti degli aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia che hanno portato alla maggiorazione delle spese delle gare di appalto da un lato e un’esplosione delle utenze comunali dall’altro». Proprio per questo, la sfida più grande per l’Amministrazione comunale è quella di «riuscire a mantenere lo stesso standard e quantità di servizi, nonostante le minori entrate e l’aumento generalizzato dei costi di gestione».

L’assessore Montesi è entrato nel dettaglio del DUP, il documento unico di programmazione, 2024-2026, che è stato impostato «per dare una normalizzazione finanziaria del Comune, che per anni è stato assuefatto dalle entrate della discarica. Si sta proseguendo man mano all’ottimizzazione della spesa tenendo in considerazione i servizi in essere e le necessità sempre più crescenti del territorio e della popolazione».

L’assessore Montesi ha ricordato come «un impegno che era stato preso in campagna elettorale e che l’Amministrazione sta mantenendo» è quello della nuova assegnazione di spazi comunali alle associazioni, che si completerrà nel 2024.

Un passo importante del bilancio è la spesa per gli investimenti, che ammonta a circa 11 milioni di euro per le annualità 2024-2026: il progetto Pinqua sta partendo dal punto di vista operativo, con un investimento nel territorio comunale di circa 6 milioni di euro. Sono previsti la realizzazione di 16 alloggi destinati alla popolazione anziana, nuovi spazi da destinare alle associazioni e 8 appartamenti per giovani coppie.

Nel 2024 verranno terminate due opere strategiche, dell’importo complessivo di 4 milioni di euro: i lavori per il quinto stralcio funzionale del polo scolastico MICS e quelli per l’ampliamento del cimitero di via Torrette.

«Da non trascurare – ha ricordato l’assessore Montesi – gli 800 mila euro destinati al recupero strutturale della Casa Natale di Gaspare Spontini, ottenuti grazie ad un impegno sinergico dell’Amministrazione comunale con la Regione Marche e il Commissario alla ricostruzione post sisma, che ha permesso l’inserimento di tale edificio tra le opere strategiche della Regione Marche».

Il 2024 è stato anche l’anno del ripristino della stagione di prosa nel capoluogo dopo un periodo di ristrutturazione e ammodernamento tecnologico.

«Un’altra opera importante per il territorio – ha sottolineato sempre l’assessore al Bilancio –, che si concluderà nel 2025, è la ricopertura finale “capping” dell’ultimo lotto utilizzato dalla Sogenus per la gestione della discarica che designerà la tombatura definitiva dell’area Cornacchia. Altro passo importante che si compierà nel 2024 è la messa in funzione dell’impianto di smaltimento del percolato che permetterà una riduzione delle spese che nel 2023 sono lievitate in maniera preoccupante per i costi di trasporto ed energetici».

Ma il documento di programmazione finanziaria pone l’accento anche su un altro ambito fondamentale per la comunità come quello dei Servizi alla persona.

«Altra scelta importante dell’Amministrazione è stata quella di incrementare i fondi destinati alla disabilità e ai servizi sociali. Ammontano a ben 350.000 euro i fondi destinati al supporto delle persone in difficoltà, contro i 320.000 del 2023. Un impegno importante dal punto di vista finanziario ma che la Giunta tutta ha voluto mantenere e incrementare».

© riproduzione riservata