MOIE – Come lavora Medici senza Frontiere, quali sfide devono affrontare i professionisti di questa organizzazione medico-umanitaria?
Sono solo alcune delle domande cui si cercherà di dare risposta mercoledì 25 ottobre, ore 21, nella Biblioteca La Fornace di Moie. Per l’occasione infatti sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “Con gli occhi di Medici senza Frontiere” che ha come filo conduttore le principali aree di intervento di Msf e vuole offrire uno spaccato sulle azioni ma anche sulle sfide e i dilemmi affrontati dalla più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo, che nel 1999 è stata insignita del Premio Nobel per la pace.
Medici senza Frontiere nasce nel 1971, creata da un gruppo di medici e giornalisti. L’evento, organizzato dal gruppo di Ancona di Msf, prosegue con la presentazione del libro “Gli Intoccabili”: l’occasione per parlare con l’autore Valerio la Martire, volontario per Greenpeace e collaboratore per varie Ong e organizzazioni umanitarie, e Roberto Scaini, medico e operatore umanitario di Medici Senza Frontiere durante l’emergenza Ebola e protagonista del libro. La storia risale al 26 dicembre 2013: un bambino di due anni si ammala in un remoto villaggio della Guinea. Inizia così la più grave epidemia di Ebola mai affrontata dalla umanità. Letture del testo sono affidate a Martina Sulpizi. Modera Fabiana Piergigli, assessore ai servizi sociali, politiche giovanili e Associazionismo del comune di Maiolati Spontini.