JESI – Un innalzamento ulteriore del limite Isee per venire incontro alle famiglie che usufruiscono di mense e trasporto scolastici. È quanto sta cercando di fare l’amministrazione per agevolare i cittadini, molti dei quali messi a dura prova dalla pandemia Covid.
In base al vigente limite Isee, risulta attiva l’esenzione per 82 alunni che utilizzano il servizio di refezione scolastica (importo esentato pari ad 26.162 euro) e 22 alunni che utilizzano il servizio di trasporto (importo esentato pari ad 5.860 euro), per un totale di esenzioni corrispondente a 32.022,28 euro.
«La complessa congiuntura economica, determinata dalla situazione pandemica in atto, impone l’adozione di misure di sostegno a favore dei nuclei familiari in condizione di disagio – spiega l’amministrazione -. Si è pertanto valutata l’esigenza di attivare una verifica in ordine alla percorribilità di un innalzamento ad 6000 euro del limite ISEE, al fine di allargare la platea dei beneficiari delle esenzioni, in attuazione delle Linee programmatiche di mandato».
Subito incaricata l’Area Servizi al Cittadino al fine di effettuare un’analisi preventiva (numerica ed economica) dell’impatto di un potenziale innalzamento del limite Isee, valutando contestualmente le ripercussioni sui vigenti contratti di servizio stipulati con Jesi Servizi e Asp Ambito 9.
Il riferimento normativo è, fra gli altri, l’articolo 1 comma 10 dello Statuto in base al quale: “Il Comune di Jesi promuove la tutela della vita umana, della persona, della famiglia e delle altre forme di convivenza, riconoscendo il valore sociale della genitorialità assicurando sostegno alla corresponsabilità dei genitori nell’impegno di cura e di educazione dei figli, anche tramite i Servizi sociali ed educativi”.