MAIOLATI SPONTINI – Un incontro per l’approfondimento sanitario sul bacino della discarica si è svolto nel Municipio di Maiolati Spontini tra Arpam, Asur, Ars (l’Agenzia regionale sanitaria della Regione Marche) e i Comuni che avevano sottoscritto la richiesta di indagine epidemiologica per il territorio della Media Vallesina, che sono Maiolati Spontini, Castelplanio, Cupramontana, Castelbellino, Monte Roberto, San Paolo di Jesi, Staffolo, Montecarotto e Rosora.
L’incontro, svoltosi nei giorni scorsi, «ha restituito un duplice risultato – spiega l’assessora all’Ambiente Irene Bini – da un lato ha rappresentato l’ultima tappa del percorso preliminare, quello relativo al metodo e alla definizione degli approcci, dall’altro segna l’inizio dell’iter operativo che porterà, dopo mesi dalla richiesta, alla realizzazione dell’approfondimento sanitario sui nostri territori. Adesso i tempi per il primo passo dell’indagine sono definiti: fra gennaio e giugno dell’anno prossimo arriveranno i risultati, che incrociano i dati relativi a mortalità, ospedalizzazioni e registro dei tumori regionale. Dati presi per singoli Comuni e comparati, per un raffronto scientifico, con quelli regionali».
L’occasione è stata fortemente voluta per eseguire un approfondimento sanitario sui territori coinvolti dalla discarica. Due anni fa l’assessore Bini, allora presidente della Commissione Territorio e Ambiente, aveva proposto l’iniziativa di una serie di incontri con l’obiettivo di trovare una sintesi condivisa che affrontasse la questione dell’indagine epidemiologica. «Grazie al contributo di tutti i componenti – sottolinea Bini – è stata raggiunta una sintesi votata all’unanimità, un documento quindi frutto del lavoro della Commissione e inviato per condivisione ai sindaci del Cis e successivamente alla Regione Marche per chiedere l’avvio del procedimento».
L’iter prevede ora la realizzazione di una fotografia della situazione attuale circa lo stato di salute dei residenti, poi a seconda dei risultati, si potranno eseguire studi analitici. Plauso all’incontro da parte del sindaco di Maiolati Umberto Domizioli: «Sono soddisfatto e orgoglioso che questa Amministrazione abbia contribuito a dare il via a questo progetto dopo mesi e mesi di
attese. Quello che avevamo proposto anche in Conferenza dei servizi sta vedendo la luce siamo quindi soddisfatti del lavoro svolto e di avere trovato una collaborazione fattiva e concreta con
gli altri Comuni nell’ottica del monitoraggio attivo della salute dei cittadini». Alla riunione erano presenti con i loro contributi scientifici per l’Ars Fabio Filippetti, per l’Asur Area Vasta 2 Marco Morbidoni, Cristina Mancini e Genesio Scaloni, per l’Arpam
Marco Baldini e Katiuscia Di Biagio.
Se dagli studi descrittivi che fotografano lo stato di salute di un territorio emergeranno criticità, allora si procederà con adeguati approfondimenti analitici.