MOIE – La chiesa del Cristo Redentore di Moie non è bastata a contenere quanti si sono stretti al dolore della famiglia di Silvia Finocchi, morta in seguito ad un incidente stradale avvenuto venerdì 23 novembre (leggi articolo).
Ad officiare la cerimonia funebre è stato don Igor Fregonese: «Ogni parola muore in bocca – ha detto -. Oggi ci sentiamo tutti una grande famiglia. Non ci sono risposte a tutte le domande che abbiamo, ci vorrà tempo». La bara bianca era decorata da fiori bianchi e sono stati tantissimi i ricordi lasciati sull’altare della chiesa.
Tantissimi gli amici, i colleghi, le compagne della Asd Volley in divisa che si sono stretti al dolore della mamma Raffaella, degli zii e dei parenti tutti. Un’intera comunità in lutto ha ricordato con affetto il dolce sorriso di Silvia, la sua disponibilità. «Silvia, vigila su tutti noi» ha detto il cugino che ha letto un ricordo per la giovane. A raccontare la cortesia, la solarità della 35enne anche il mister della Asd Volley e un’amica. Quando la bara ha lasciato la chiesa, gli amici hanno fatto volare dei palloncini rosa. In seguito un lungo applauso. La salma è stata trasferita al civico cimitero per la tumulazione.