JESI – «Vogliamo i playoff. Se poi dovesse arrivare ancora un salto di categoria, per me sarebbe un sogno. Come società siamo attrezzati ad affrontare e supportare anche il campionato di Eccellenza. E coi conti a posto». Così Roberto Possanzini, presidente del Moie Vallesina che nel girone A del torneo di Promozione è tornato, nell’ultimo turno, alla vittoria e con il 3-1 alla Belvederese si è preso in solitaria il terzo posto in classifica. «Per noi un successo davvero importante per il morale – dice Possanzini – dato che venivamo da uno stop e ci aspettano adesso due scontri diretti. Domenica prossima, al Bianchelli di Senigallia, giocheremo in casa dell’Olimpia Marzocca, che in classifica ci segue ad un punto. Poi riceveremo l’Atletico Alma, attuale seconda. Un passaggio fondamentale del nostro torneo».
Nella sfida al fanalino di coda Belvederese (ultima a meno due dalla chance playout dell’Audax Piobbico), decisivi per il Moie Vallesina i gol nel primo tempo di Mastri su rigore e poi di Capecci e Biagioli. «Abbiamo fatto un bel primo tempo- sottolinea il presidente- nella ripresa ci siamo rilasciati un po’ e abbiamo giocato meno bene, subendo la loro rete. Siamo partiti da neo-promossa, senza conoscere la categoria, ma comunque con l’obiettivo di provare a stare fra le prime cinque e lo stiamo facendo. Un po’ di rammarico c’è nel guardare il distacco dalla prima in classifica (il Barbara, a +15 dal Moie Vallesina e a +9 dall’Atletico Alma) e pensando a quanto eravamo più vicini nel girone di andata. Ma nelle prime quattro o cinque partite del nuovo anno abbiamo incontrato qualche difficoltà, che poteva starci. Ora dobbiamo riprendere il passo: stiamo conducendo il campionato che ci eravamo prefissati e l’obiettivo sono i playoff».
In un girone di Promozione in cui non mancano blasone (Vigor Senigallia, Osimana) e formazioni dalle importanti risorse messe in campo, il Moie Vallesina recita tutta la sua parte e vuol riportare la piazza ai massimi livelli regionali assaporati con gusto nei primi anni 2000. «Cinque anni fa ho preso la squadra in Seconda categoria- ricorda Possanzini- e ci siamo salvati solo all’ultimo secondo dei playout. Poi il ritorno in Prima, i playoff il primo anno, l’arrivo di mister Giorgio Latini e la vittoria del campionato col passaggio in Promozione. Ora vogliamo continuare a crederci con una società solida, a cui sponsor e sostenitori danno fiducia e dal bilancio assolutamente sano».