JESI – Un terzo posto da incorniciare per Graziano Fabrizi, il nostro caro Figaro, al “Monologando“, serata organizzata da Maurizio Tiberi in piazza Risorgimento, a Chaiaravalle, venerdì scorso, nell’ambito del “Valle’s got talent”.
Dodici i partecipanti, divisi per tre categorie e sei giudici che, alla fine, hanno deciso chi fossero i migliori.
In una manciata di minuti, massimo otto, ci si esibiva con un monologo. Le migliori interpretazioni avrebbero incassato il premio consistente, oltre che in un libro, anche in un trofeo raffigurante le maschere teatrali.
«Sono soddisfattissimo del mio terzo posto – dice il poliedrico Figaro – anche perché già da dietro le quinte ci eravamo resi conto che Silvia Brega, di Falconara, la vincente con un monologo di Franca Rame, non ci avrebbe lasciato scampo. A nessuno. Eravamo in lizza per gli altri posti, insomma, e complimenti anche a Stefania Di Ruvo, di Ancona, che si è piazzata seconda e Simonetta e Gessica alle quali è andato il premio simpatia recitando un testo in anconetano di Alfredo B. Cartocci».
Figaro si è esibito, a sua volta, in un monologo di sei minuti dell’attore cabarettista Giuseppe Giacobazzi (che spopola su Zelig) sulla “Fiat 124“, che ha riveduto e corretto, il quale ha riscosso, naturalmente, successo tra il pubblico intervenuto alla serata.
«L’ho preparato nel giro di un mese, dopo un contatto con l’organizzazione ho passato la selezione e ho partecipato all’evento».
Figaro è conosciutissimo in città per le sue performance in veste di attore, presentatore, intrattenitore, dj, speaker dell’Aurora Basket e per i suo lavoro di coiffeur.
E questa ennesima esibizione gli ha regalato una serie di “bravo” da parte dei suoi numerosissimi fan.