Jesi-Fabriano

Monsano, la Digitall guarda al futuro con la stampa digitale più innovativa – VIDEO

L'azienda va oltre la crisi e investe nella digitalizzazione 4.0 e in un sofisticato macchinario a grandi dimensioni che la rende altamente competitiva

JESI – In un momento difficile, in cui le aziende sono chiamate a grandi sacrifici per fronteggiare la crisi economica e gli effetti devastanti della pandemia, c’è chi guarda al futuro investendo per creare valore e accrescere la propria competitività sul mercato. È la Digitall, azienda con sede a Monsano, che si occupa di visual a 360 gradi. Una realtà solida, in continua evoluzione, alla costante ricerca di nuove tecnologie, materiali, soluzioni da proporre alla creatività, alle più diverse esigenze di efficace e originale veicolazione del brand.

Digitall è tutta la stampa digitale più innovativa su qualsiasi supporto a due e tre dimensioni, per ogni applicazione ad alto contenuto d’immagine e qualità comunicativa.
Oggi, il titolare Luca Lombardi in controtendenza con il momento attuale, investe cospicue risorse in un sistema di stampa industriale ad altissima qualità e nella digitalizzazione di tutta la struttura diventando così una delle aziende più moderne e tecnologicamente all’avanguardia della regione.

«La Digitall nasce nel 2003 da un’idea mia e di mio fratello Martino – spiega il titolare Luca Lombardi, ricordando il compianto fratello mancato il dicembre dello scorso anno –. Volevamo portare innovazione nel visual, introdurre un nuovo modo di comunicare il brand. Proprio in quest’ottica di puntare sempre in alto, lo scorso anno in piena pandemia ho deciso di investire in un macchinario ad altissime prestazioni, performante e di ultima generazione per la stampa di grandi dimensioni e per digitalizzare tutta l’azienda, con un’operazione che ha comportato non solo un ingente investimento ma anche mesi di lavoro e di formazione. Questo ad oggi ci rende altamente competitivi e all’avanguardia».

Il macchinario, prodotto in Belgio, è stato individuato come una risorsa lo scorso anno, in piena pandemia. Un momento in cui tante realtà hanno chiuso i battenti o ricorso agli ammortizzatori sociali, la Digitall ha invece trasformato la crisi in opportunità, investendo coraggiosamente. Un esempio virtuoso per tutto il territorio, tanto che al taglio del nastro ha preso parte il sindaco di Jesi Massimo Bacci. «Questo significa guardare avanti – sottolinea il sindaco, intervenuto all’inaugurazione del nuovo macchinario per la stampa digitale –, un esempio virtuoso di chi sa che, oltre la crisi e la pandemia, ci sarà un mercato con richieste nuove, diverse e che ricercherà solo aziende altamente specializzate».

A curare tutto il passaggio alla digitalizzazione della Digitall, l’azienda Insyntesi di Alessandro Bacci che ha puntato a un sistema integrato di software per l’elaborazione dei dati e delle commesse. Mesi e mesi di lavoro, che rendono ora la Digitall proiettata al futuro.  

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