MONTE SAN VITO – L’inaugurazione di una scuola è sempre una grande notizia. E così è per la collettività di Monte San Vito, che nei giorni scorsi ha assistito con gioia al taglio del nastro di un’opera attesissima: l’inaugurazione del nuovo plesso scolastico destinato alla scuola primaria intitolata a Edmondo De Amicis, in via La Croce. Un’opera pubblica molto attesa, frutto del lavoro di quasi due anni, svolto in piena pandemia, finanziata con un contributo statale per la demolizione del vecchio edificio scolastico risalente agli anni ‘80 che non rispondeva più ai criteri antisismici e statici, e per la ricostruzione del nuovo plesso.
La nuova scuola è un edificio sismicamente adeguato (di classe d’uso IV) e con un livello alto di efficientamento energetico (classe energetica A2). «L’attuale amministrazione – sottolinea il primo cittadino Thomas Cillo – ha ereditato il progetto, parzialmente finanziato dalla precedente amministrazione, rivedendone molti aspetti progettuali, intervenendo e migliorando gli stessi e finanziando quelle opere interne ed esterne che non erano state previste nell’appalto, ma necessarie alla fruibilità con due importanti varianti in corso d’opera. L’investimento finale è stato di circa un milione e 100.000 euro – spiega ancora il sindaco – di cui parte derivanti da un contributo statale del Miur del 2018 e fondi comunali (accensione di un mutuo) che vedranno un ulteriore rimborso di 225.000 euro attraverso un contributo regionale ottenuto da questa amministrazione per l’efficientamento energetico che in gran parte è già stato realizzato sulla suddetta scuola. Tale rimborso, verrà reinvestito a completamento della stessa, nella parte a piano terra non adibita ad aule».
All’inaugurazione del nuovo plesso hanno partecipato molti cittadini, associazioni, docenti ed autorità civili e religiose. Non sono voluti mancare il presidente del consiglio della Regione Marche Dino Latini ed i consiglieri regionali Mirko Biló e Manuela Bora. La giornata di festa è stata sottolineata dalla banda musicale cittadina “R. Zappi”, intervenuta durante il tradizionale taglio del nastro e la scopertura di una targa all’ingresso della nuova scuola primaria.