Jesi-Fabriano

Monte San Vito: Palazzo Malatesta e Collegiata riaperti dopo il terremoto

«È un gran bel giorno dopo le sofferenze del sisma», commenta la prima cittadina Sabrina Sartini

comune monte san vito
Palazzo Malatesta di Monte San Vito

MONTE SAN VITO – Il mese di giugno inizia con una buona notizia per Monte San Vito: Palazzo Malatesa e la Chiesa della Collegiata sono aperti al pubblico.

Gli edifici storici erano stati danneggiati dal sisma del 2016 e da allora si è lavorato con impegno per revocarne l’inagibilità. «Gli uffici del sindaco, del segretario comunale della Segretaria e del Protocollo sono ritornati nella loro sede storica – ha annunciato la sindaca Sabrina Sartini – È un gran bel giorno dopo le sofferenze del terremoto». Ritornate nella sede anche la sala consiliare e la giunta.

chiesa collegiata monte san vito
La chiesa della Collegiata riaperta dopo il terremoto (foto Fb)

Una bella notizia per tutta la comunità. Completati i lavori e revocata l’inagibilità anche alla chiesa Collegiata di San Pietro Apostolo, visto che sono stati completati i lavori e le procedure di messa in sicurezza dopo il sisma del 2016. La chiesa presenta delle impalcature e le navate laterali sono interdette, come si legge nell’ordinanza che spiega la necessità di impedire l’accesso al pubblico nelle navate e al coro per permettere l’utilizzo del bene.

A proposito di lavori, si sono concluse le procedure di gara per la scelta delle ditte che effettueranno i lavori di risistemazione del teatro comunale e della grotta antistante la Chiesa della collegiata a seguito della rottura della condotta di proprietà di Multiservizi Spa. I lavori sul teatro comunale saranno eseguiti dalla Ditta Edilizia Angeloni Srl di Cupramontana, mentre quelli di risistemazione della grotta e consolidamento della strada saranno eseguiti dalla Ditta Eugeni Pericle di Matelica. «All’esito della conclusione delle verifiche obbligatorie di legge sulla documentazione presentata e sui requisiti previsti dal Codice degli Appalti, avranno inizio i lavori» fa sapere la prima cittadina che annuncia che sarà Multiservizi a provvedere ad una parte dei lavori.