Jesi-Fabriano

Montecarotto, aggredisce l’autista del bus per la mancata mascherina: denunciato 38enne

Il conducente è stato medicato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi dove gli hanno riscontrato lesioni al volto. Il fatto era avvenuto lo scorso 2 luglio verso le 19.30

La pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Montecarotto

MONTECAROTTO – Aveva aggredito con tre testate al volto l’autista del bus della Crognaletti solo perché gli aveva chiesto di indossare la mascherina nel rispetto delle misure anti covid. Il responsabile della brutale aggressione è stato subito identificato e denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Jesi. A finire nei guai, un 38enne italiano, passeggero del bus di linea che copre la tratta Jesi-Montecarotto. Il fatto era avvenuto il 2 luglio scorso, una reazione scomposta e violenta innescata soltanto dalla richiesta del conducente del bus di far indossare la mascherina come tutti gli altri passeggeri.

Erano circa le 19.30 quando l’autista, notando che quel passeggero era sprovvisto del dispositivo di protezione, lo ha invitato più volte a indossarla. Dai ripetuti inviti sarebbe nata un’accesa discussione durante la quale lo sconosciuto ha scagliato tre testate al volto dell’autista, dileguandosi subito dopo. L’autobus, interrotta la corsa in mezzo alla strada, ha bloccato il traffico di Montecarotto per diverso tempo, ripristinato poco dopo grazie all’immediato intervento dei Carabinieri della locale Stazione.

Il malcapitato è stato medicato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi dove gli venivano riscontrate lesioni al volto. A supportare le indagini, subito avviate, le testimonianze della vittima e di altri passeggeri, oltre che la visione di alcune telecamere installate sulla strada dove si era interrotto il servizio di trasporto pubblico. Nelle immagini si vedeva l’aggressore scappare via dal bus fermo.

Stamattina, venerdì 10 luglio, i Carabinieri della Stazione di Montecarotto hanno individuato e rintracciato l’aggressore, un 38enne residente in provincia di Ancona. L’uomo è stato denunciato per i reati di interruzione di servizio pubblico e lesioni personali aggravate. Le indagini dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di dare una risposta immediata ed efficiente a un episodio – purtroppo non isolato – che aveva destato allarme sociale e indignazione, tanto che i sindacati di categoria erano intervenuti sulla questione, chiedendo la presenza di steward a bordo degli autobus per una maggiore tutela dell’incolumità dei lavoratori.