Jesi-Fabriano

Monte Roberto: scuola Pascoli inagibile, studenti trasferiti a Moie

Saranno accolti nella nuova ala del Polo scolasticoi della frazione di Maiolati Spontini i 240 alunni della scuola secondaria di 1° grado che presenta un elevato grado di vulnerabilità sismica

MONTE ROBERTO – Saranno accolti nella nuova ala del polo scolastico di Moie di Maiolati Spontini, i 240 alunni della scuola secondaria di 1° grado «Giovanni Pascoli», con sede a Pianello Vallesina, dichiarata non utilizzabile per problemi di vulnerabilità sismica. Il comune di Monte Roberto garantisce così la ripresa delle attività scolastiche per il 16 settembre. Le tre Amministrazioni che costituiscono l’ istituto comprensivo «B. Gigli» (Monte Roberto, Castelbellino e San Paolo di Jesi) si impegnano inoltre a garantire il trasporto scolastico ai propri studenti, ciascuno a proprie spese.

«Sono state prese in esame anche altre ipotesi, tante soluzioni vagliate in pochissimo tempo ma questa era l’unica di immediata esecuzione e la più dignitosa per i nostri ragazzi – ha spiegato ieri il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici del Comune di Monte Roberto Melania Cannuccia all’assemblea pubblica indetta sulla questione -. Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale di Maiolati Spontini e, in particolare, al sindaco Tiziano Consoli, che accoglierà i nostri ragazzi nella nuovissima ala scolastica, per un intero anno, ben comprendendo l’emergenza che stiamo affrontando».

L’Istituto Gigli conta attualmente 12 classi, cui vanno aggiunte anche aule didattiche e laboratori, per una media circa di 240 studenti (108 di Castelbellino, 102 di Monte Roberto, 25 di San Paolo e 5 di altri comuni). Solo l’attività scolastica Musica d’Insieme, percorso ad indirizzo musicale che prevede uno o due rientri pomeridiani per gli studenti, potrà essere effettuata presso altra sede. «Si tratta di soluzioni temporanee, l’impegno resta quello di intercettare fondi per costruire qui a Pianello Vallesina una nuova scuola – conclude Cannuccia -. Siamo pronti ad ascoltare problematiche e dubbi sollevati dai cittadini, cercando di fare del nostro meglio per poterli risolvere».