Jesi-Fabriano

Moratoria sui mutui e nuove linee di credito, le richieste della Cna per fronteggiare il coronavirus

L'associazione di categoria degli artigiani, rappresentata in provincia dal fotografo jesino Maurizio Paradisi, suggerisce a governo, regione ed enti locali di confrontarsi con le imprese per definire insieme la strategia di rinascita post-pandemia

Maurizio Paradisi

ANCONA – Dialogo con le imprese, con la Regione e credito per il nostro territorio. È questa la ricetta che Cna territoriale di Ancona sta mettendo in campo in questa difficile situazione. Un “Noi ci siamo” forte e chiaro che l’associazione degli artigiani sta portando avanti senza sosta dall’inizio della crisi “Coronavirus”.

«Stiamo attraversando un periodo durissimo al quale non eravamo assolutamente preparati – ha commentato il presidente Cna Ancona, Maurizio Paradisi – , questa pandemia produrrà una crisi alle nostre imprese in modi diversi e complessi ma la Cna sta facendo tutto il possibile per sostenerle e dialoga costantemente con la politica Governo e Regione al fine di trovare risorse per supportarle».

Ma il dialogo non basta, dopo la battaglia vinta da Cna nazionale per evitare la sciagura del Click Day come metodo di assegnazione del voucher da 600€ alle imprese, ora l’asse si sposta su mutui e credito. E il presidente Cna Paradisi, anche per il ruolo che ricopre come presidente di Uni.Co, il primo Confidi delle Marche, è già al lavoro.

«Il confidi si sta adoperando per la sospensione dei mutui a chi ne ha e non riesce a far fronte a tale impegno – sottolinea il fotografo jesino – e si sta adoperando per erogare direttamente finanziamenti alle imprese».