MORRO D’ALBA – Si è aperto sulle note ed i ritmi del samba e della bossa nova di Luiz Mura il Lacrima Wine Festival di Morro d’Alba, che proseguirà fino al 10 luglio. Il chitarrista e cantautore brasiliano ha presentato per la prima volta in Italia il suo ultimo album Origem. Un progetto che racchiude il lavoro di ricerca musicale di Mura che, in armonia con la sua anima “mestiza”, collega il Brasile con melodie e ritmi di tutto il mondo.
La chitarra di Mura ha poi lasciato il palco a quella flamenca di Livio Gianola e del suo trio, formato dal percussionista Gabriele Gagliarini e dalla ballerina Lara Ribichini, che hanno incantato piazza Barcaroli con uno spettacolo ricco di pathos.
Al Lacrima Wine Festival si continuerà a ballare questa sera, 2 luglio, alle 22, a piazzale Bersaglieri, con la pizzica e la taranta del gruppo salentino Taranta Niura,che promette di coinvolgere il pubblico in una delle danze più conosciute del Mediterraneo. Il primo weekend del Lacrima Wine Festival si concluderà domani, 3 luglio, con il concerto di musica klezmer del Duo Nihz: Bobby Rootveld (chitarra, percussioni e voce) e Sanna van Elst (registratori e voce), musicisti olandesi con un legame estremamente forte con la musica ebraica. Il nonno di Bobby era infatti ebreo, unico membro della sua famiglia sopravvissuto alla Shoah. Per questo suonare musica ebraica per il Duo Nihz è soprattutto entrare in contatto con il proprio background, la propria storia e le proprie radici ed onorare queste radici (ore 21.30, piazza Barcaroli).
Non solo musica dal vivo, la manifestazione, che vede la direzione artistica del Maestro Giovanni Seneca, è molto altro, con una serie di proposte culturali rivolte a grandi e bambini. Oggi, sia mattina che pomeriggio, via ai laboratori per i più piccoli Mistero al museo, tra il Museo Utensilia ed il Camminamento La Scarpa (ore 10-12 e 16-19). Al calar del sole, Passeggiata musicale, lungo il camminamento di ronda, dal tramonto fino a notte inoltrata, con allestimento di candele e suggestive atmosfere, il tutto accompagnato da degustazioni di vino e prodotti tipici. Alle 20,Cena in bianco con calice di rosso, una serata sotto le stelle dedicata alla convivialità, all’ecologia e alla bellezza in uno dei borghi più belli d’Italia. Prenotazioni obbligatorie al 328 5487491, partecipazione gratuita.
Proseguiranno anche gli appuntamenti nelle cantine del territorio del disciplinare Lacrima. Quattordici quelle che hanno aderito al Lacrima Wine Festival 2022: Vicari, Bolognini, Marotti Campi, Tenuta di Fra, Filodivino Wine Resort & SPA, Tenuta San Marcello, Vigna Degli Estensi, Cantina Mazzola, Cantina Fratelli Badiali, Cantina Badiali & Candelaresi di Samuele Ronconi, Cantina Romagnoli, Cantina Mezzanotte, Podere Santa Lucia, Cantina Marconi. Fino al 10 luglio sarà possibile entrare in cantina per degustazioni e visite alle aziende vitivinicole aderenti. Tra le proposte speciali dei produttori: l’esperienza unica “Dormire sotto le stelle”, alla Tenuta di Fra (Morro d’Alba), addormentarsi in mezzo ai vigneti, sotto la tenda delle stelle. Tra le uve dolci, un tavolo ben posato, per due, antipasti marchigiani, il tramonto. Vino per tutta la notte e sveglia con i primi raggi di sole (dal 1 al 10 luglio su prenotazione). Questa sera, alla cantina Vicari Morro d’Alba, “Calici al tramonto”: un calice di vino e taglierino con prodotti tipici per godersi il tramonto sui vigneti, dalle 18.30 alle 21.00 su prenotazione.
«Il Lacrima Wine Festival nasce con lo scopo di unire il Lacrima, una delle eccellenze che caratterizzano Morro d’Alba ed il suo territorio, alla cultura ed all’arte – ha affermato il sindaco di Morro d’Alba, Enrico Ciarimboli –. La Doc Lacrima è stata riconosciuta nel 1985 e da quel giorno ha cercato di farsi conoscere in tutto il mondo e noi abbiamo voluto portare un po’ di mondo, attraverso le diverse proposte musicali e culturali di alto livello, qui a Morro». Ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Alessandra Boldreghini: «Il Lacrima Wine Festival è l’esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per far crescere un territorio».
Ogni sera, a piazza Romagnoli (piazza del Comune) sarà allestito il banco da degustazione dei vini a cura dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier, Delegazione Jesi e Castelli).