JESI – Non rispondeva al telefono del fratello che lo stava chiamando con insistenza. Da qui è scattato l’allarme che ha poi portato alla tragica scoperta di due cadaveri, quello dello jesino di 52 anni, M.F., che lavorava presso un noto ristorante cittadino del centro storico, e della zia ultraottantenne, ammalata.
La donna, che viveva con lui, è deceduta per cause naturali e quando l’uomo si è reso conto di quello che era accaduto non ha retto allo sconforto mettendo in atto il suo gesto estremo, l’ingestione di un mix di alcool e farmaci che gli è risultato fatale.
E’ avvenuto ieri sera, stando a quanto è emerso dalle indagini degli inquirenti, i Carabinieri di Jesi, ma il ritrovamento delle due salme – già a disposizione dei familiari – è avvenuto oggi, intorno alle 13.00.
Sul posto anche il 118.