JESI – Dal jazz alla musica internazionale, fino alle atmosfere etniche, mescolando chitarra, tromba, armonica, basso. E voce, ovviamente. Andrea Accoroni, Andrea Massetti, David Uncini e Roberto Civerchia. In due parole, il Quartetto Cedro. Una band in grado di far ballare e divertire, reduce da un’esperienza esaltante in Francia. Pezzi propri e cover, miscelati sapientemente per far muovere il pubblico.
Perché questo nome?
«Come quello della nota bibita Tassoni – evidenzia Uncini (tromba) -. Ecco da dove è nato. Siamo un quartetto acustico, che spazia dagli standard jazz alla musica internazionale, fino alla musica etnica, il tutto condito con simpatia, ballo e, soprattutto, ironia. Alla base però c’è il divertimento: il nostro e quello che cerchiamo di sprigionare in chi ci ascolta».
Accoroni, leader dei Riciclato Circo Musicale, suona la chitarra e canta, accompagnato da Massetti al basso, Civerchia all’armonica a bocca e, appunto, al maestro Uncini. «Proviamo a fare buona musica, suonata con passione e un pizzico d’ironia», specificano i quattro componenti.
Di recente, il Quartetto si è esibito a Mayenne, in Francia, città gemellata con Jesi. «Un’esperienza veramente molto interessante sia dal punto di vista musicale, perché abbiamo conosciuto altri musicisti, che al livello culturale perché abbiamo visto un altro clima culturale rispetto all’Italia – è il commento di Uncini -. Siamo piaciuti tantissimo e ciò ci ha fatto davvero molto piacere. Si sono messi anche a ballare gli ospiti durante il nostro live, a conferma che la musica è un linguaggio universale in grado di unire».
IL VIDEO PUBBLICATO SULLA PAGINA FACEBOOK DEL QUARTETTO CEDRO
https://www.facebook.com/Quartettocedro/videos/2392675671059727/